Matera, il tabù casalingo continua. Pareggio per 1-1 contro un ottimo Gravina

Matera: Brahja, Pirola, Cipolletta, Russo, Bello, Sicurella (33′ st Incerti), Ledesma (19′ st Berardocco), Napolitano, Casiello, Citro (19′ st Burzio), Infantino. A disposizione: Carotenuto, Spinelli, Sirimarco, Burzio, Carbone, Incerti, Berardocco, Muscas, Iaccarino. All.: Ciullo.

Gravina: Zanin, Napolano (40′ st Fineo), Fustar, Bosnjak, Chiaradia, Cabella, Pierce (29′ st Tuchet), Banse (14′ st Gonzalez), Cavaliere (18′ st Chacon), Keta, Santoro (25′ st Stauciuc). A disposizione: Guadagno, Fineo, Chacon, Alba, Grumo, Turchet, Gonzalez, Algueche, Stauciuc. All.: Tiozzo.

Arbitro: Colelli di Ostia Lido. Assistenti: Fiore e Pancani di Roma Uno
Note: spettatori 900 circa con 150 ospiti.

Il Matera rimanda ancora una volta l’appuntamento con la vittoria tra le mura amiche. Pareggio per 1-1 contro un ottimo Gravina, giunto nella città dei Sassi senza paura e pronto a frenare le ambizioni dei lucani, vogliosi di agganciare il terzo posto in classifica e conquistare il primo successo interno. Entrambe le reti siglate nel corso della prima frazione dai due bomber, prima Santoro di testa per il Gravina e poi Infantino su rigore. Mister Ciullo conferma gli stessi undici di Manfredonia, in panchina si vede il neo-acquisto Berardocco. Gialloblu che schierano il temibile Santoro come unica punta. Biancazzurri che vanno subito in rete al 2′ con Napolitano ma l’arbitro annulla per carica sul portiere da parte di Infantino. Gravina che pian piano alza il baricentro e trova la via del vantaggio al minuto 17′: cross da destra e Santoro è letale di testa, nulla da fare per Brahja. Padroni di casa che spingono alla ricerca del pareggio, Infantino non riesce ad inquadrare la porta in rovesciata, palla alta di un niente. Alla mezz’ora il Matera conquista un rigore: dal dischetto si presenta bomber Infantino che è glaciale ed insacca. Match che scorre a ritmi piacevoli con i lucani che tentano il forcing negli ultimi minuti della prima frazione, ospiti che contengono e ripartono sfruttando le corsie esterne.

Nella ripresa il Gravina prende in mano il pallino del gioco e schiaccia il Matera nella propria metà campo. Le occasioni da goal latitano, gli uomini di Ciullo faticano a contenere le scorribande avversarie e peccano di imprecisione in fase di ripartenza. Nel finale di partita Cipolletta e compagni, spinti da una Curva Sud mai doma, cercano di dare il tutto per tutto e affondano alla ricerca della rete della vittoria. Infantino è poco preciso sotto porta, il suo colpo di testa negli ultimi minuti finisce di poco alto. Ci prova anche Casiello con una rasoiata alta. Il match termina in parità ed i padroni di casa, fino ad ora perfetti lontani dalle mura amiche, rimandano ancora una volta l’appuntamento con la vittoria casalinga.

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