Termina con un banco di prova importante il girone di andata dei biancazzurri, che faranno visita alla Nocerina in quella che sarà l’ultima partita dell’anno solare 2024.
Partiamo dall’inizio: i molossi in estate hanno affidato la panchina Raffaele Novelli ed il ruolo di direttore sportivo all’esperto Cosimo D’Eboli. Questi ultimi, hanno condiviso un’annata vincente a Messina nella stagione 2020/21, portando la squadra siciliana a vincere il girone I del campionato di serie D.
Il mercato estivo è costellato da importanti colpi: arrivano dal Piacenza l’attaccante Facundo Marquez, il fantasista Stefano D’agostino ed il centrocampista Matteo Gerbaudo, dall’Andria il difensore Andrea Silvestri, dalla Paganese il mediano Giuseppe Faiello e dal Cerignola il centrocampista Riccardo Vono.
La stagione parte subito bene per la Nocerina, che riesce ad essere fino alla decima giornata la squadra più costante del campionato: 26 punti in 10 partite e primo posto a 4 punti di distanza dalla seconda forza del campionato. Nel mese di novembre, però, i molossi subiscono una pesante flessione: solo 1 punto in 4 partite. A pagarne le spese è mister Novelli, esonerato dal ruolo di allenatore.
Contestualmente, viene avviata una piccola rivoluzione nell’organico: via il più talentuoso della squadra Stefano D’agostino e dentro l’ex Andria Francesco Felleca. La guida della panchina viene affidata all’esperto tecnico Salvatore Campilongo, reduce dall’esperienza con il Savoia terminata a metà novembre di quest’anno.
La rivoluzione continua con i saluti di Manneh, Vaz e Martinez (approdato al Matera) e gli approdi di Bottalico (ex Matera) dal Brindisi, la punta Ciro Favetta dall’Ischia, l’esterno offensivo ex Nissa Mauro Bollino ed il centrocampista ex Crotone Aristoteles.
Mister Campilongo nelle prime due partite da allenatore della Nocerina ha conquistato due importanti vittorie contro la Virtus Francavilla in casa e contro l’Angri in trasferta, riconquistando il primo posto in classifica che i molossi hanno occupato per più tempo di tutti fino ad ora (8 giornate su 16 in testa).
La Nocerina, con tutta probabilità, scenderà in campo con il classico 4-3-3:
A difedere i pali ci sarà l’under 2005 scuola Cagliari Wodzicki.
In difesa mister Campilongo dovrà fare a meno di Silvestri, infortunato, per questo scenderanno in campo l’ex Trapani Sparandeo e Lomasto come centrali e gli under Padalino e Tempre (rispettivamente 2004 e 2006) sulle fasce.
Le chiavi del centrocampo sono affidate a Provenzano, le mezze ali saranno Bottalico e Faiello.
In attacco gli esterni Bollino e Felleca supporteranno la punta Facundo Marquez. Nel corso della partita potrebbe diventare un fattore l’entrata in campo di Nicola Ferrari, attualmente capocannoniere dei molossi con 7 gol siglati.
Una trasferta insidiosissima in un ambiente caldissimo.Ma se il matera mostrerà il piglio giusto e la cattiveria agonistica con cui ha giocato nelle ultime partite , riuscirà ad uscire indenne anche a Nocera ed arrivare all’ultima trasferta senza sconfitte . Mi sembra che nella storia del club , non sia mai riuscita una cosa simile .