Avvio di stagione decisamente negativo per il Fasano, capace in dieci giornate di conquistare appena otto punti. Una sola vittoria (uno a zero a Palma Campania), cinque pareggi e quattro sconfitte, l’ultima delle quali domenica scorsa a Brindisi. Lontano da casa i biancazzurri pugliesi, oltre al blitz di Palma, hanno fatto punti solo a Ischia (due a due il finale), mentre da Manfredonia, Acerra e come detto Brindisi sono tornati a mani vuote. Un ruolino di marcia preoccupante ma nonostante il crescente malumore dei tifosi la società ha per il momento rinnovato la fiducia al tecnico Gaetano Iannini, uno che del Matera ha indossato sia la maglia biancazzurra che la fascia da capitano.
Dal punto di vista tattico Iannini, che a Matera non potrà accomodarsi in panchina in quanto dovrà scontare il primo dei quattro turni di squalifica comminatigli dal Giudice Sportivo dopo il derby di Brindisi, dovrebbe puntare sul 4-3-3 o in alternativa sul 4-2-3-1.
Tra i pali l’under 2004 Giandomenico Iurino, ex Pianese, dovrebbe essere preferito all’esperto Raoul Lombardo, passato anche da Matera una decina di anni fa.
Difesa a quattro con Giulio Orlando e l’ex Vibonese Facundo Onraita in mezzo, Facundo Urquiza a destra ed il 2005 Vincenzo Ballatore a sinistra.
In mediana Iannini può contare sulla qualità e sull’esperienza del capitano Facundo Ganci, argentino classe 1988, sul centrale ex Tuttocuoio Carlo Clemente e sul trequartista Alessio Murgia. Completano il reparto gli under Califo Baldé, 2004 ex Jonica, Manuele Penza ed il 2006 Giovanni Lupoli, entrambi ex Cavese.
Al centro dell’attacco si sistemerà l’ariete argentino ex Reggina Tomas Bolzicco. Al suo fianco lo slovacco ex Gioiese Marcel Vasil e uno tra Francesco Losavio, Joan Cortés, colombiano del 2000, Sabino Signorile e l’eterno Vincenzo Corvino, tornato poche settimane fa a Fasano dopo le parentesi di Campobasso, Casarano e Pistoiese.
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