Una settimana cominciata con l’ennesimo scossone. Improvvisamente ha deciso di lasciare la società il Dt Anellucci. Non sappiamo più cosa aspettarci ormai. Prestazioni anonime di una squadra che sembra aver perso il fuoco sacro del voler lottare e vincere, si alternano con abbandoni e silenzi. La società sembra essere scomparsa, sono diverse settimane che non si sente più parlare il presidente Tosoni. Lo stesso che nel mese di Dicembre, insieme al mister Torrisi, aveva dichiarato che il Matera avrebbe lottato per le prime posizioni. Con il Fasano ci aspetta una gara ostica, vedremo l’undici della città dei sassi cosa deciderà di fare.
Fasano : Lombardo, Tangorre, Urquiza, Onraita, Catalano, Murgia, Penza, Kola, Battista, Corvino, Losavio. A disposizione: Gattuso, Orlando, Mauriello, Clemente, Ganci, Ballatore, Marsico, Lupoli, Barile.
Allenatore: Pistoia.
FC Matera: Testagrossa, Carbone, Tazza, Baldi, Casiello, Berardocco, Zampa, Burzio, Napolitano, Kernezo, Di Piazza. A disposizione: De Giosa, Paramatti, Tomaselli, Marigosu, Oliveri, Carpineti, Basualdo Martinez, Cavallo, Giordani.
Allenatore: Ferri.
Arbitro: Brazzani di Bergamo.
Ore 15:00 partiti con precisione. È subito il Fasano a farsi vedere con un calcio d’angolo ben battuto. Sulla ribattuta, Losavio colpisce la traversa. Il Fasano, sin dai primi minuti di gioco appare molto più in palla dei giocatori materani. Sfiora il gol diverse volte e lo trova a seguito di un calcio d’angolo ribattuto prima sulla linea di porta da Berardocco e poi concluso dopo alcuni rimpalli da Corvino. C’è solo il Fasano in campo e infatti con un preciso diagonale va vicinissimo al raddoppio con Battista. Al 25′ Losavio colpisce ancora la traversa dopo un’azione ben orchestrata dal Fasano. Poco dopo il Matera si fa vedere con un’azione conclusa da Burzio e ben giocata da Kernezo, per il resto, Matera assente ingiustificato. Di Piazza prova per ben due volte a concludere verso la porta ma in entrambe le occasioni subisce la ribattuta degli avversari. Poco dopo, Burzio perde palla sulla trequarti, Corvino avvia un veloce contropiede ben sfruttato da Losavio che questa volta non sbaglia. 2-0. Al 35′ per la prima volta il portiere del Fasano, Lombardo, è chiamato ad un intervento e lo fa in modo spettacolare. Bella parata sul colpo di testa di Burzio e salva i suoi. Ancora Corvino, dominio incontrastato del Fasano. 3-0. UNA VERGOGNA. SQUADRA INESISTENTE. Fortunatamente per questi “giocatori” il primo tempo termina dopo due minuti di recupero. UNA PRESTAZIONE INDECENTE. DIFFICILE PENSARE CHE QUESTA SQUADRA POSSA COMPETERE IN SERIE D.
Secondo tempo che comincia in continuità con il primo. Berardocco calcia una punizione da dimenticare mentre Savino al sesto minuto va subito vicinissimo al poker. Purtroppo, sembra andare in scena una commedia dell’orrore. Nel giro di 33 minuti il Fasano fa altri 3 gol. Nell’ordine, segnano Battista, sugli sviluppi di un corner, Losavio e su rigore Marsico. Quasi imbarazzante segnalare il gol di Giordani al 93′ per il Matera.
Da segnalare, dopo il 5-0 il gesto della Curva sud che ha deciso di abbandonare il settore ospiti. Potremmo dire che non c’è umiliazione peggiore di questa per un tifoso. Durante la settimana, ogni singolo tifoso fa dei sacrifici per seguire la squadra del cuore nel weekend. Indossare la maglia di una squadra di calcio significa rappresentare non solo una città ma anche rendere fieri i tifosi che sostengono quei colori. NON SAPPIAMO COSA CI SIA DIETRO QUESTO SPETTACOLO CIRCENSE. MATERA NON È UN CIRCO. GIULLARI E PAGLIACCI SONO PREGATI DI NON INDOSSARE PIÙ QUESTI COLORI!
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