Riflettori sul girone H – 1a giornata

Ancora poche ore e poi finalmente si potrà tagliare il nastro e inaugurare il nuovo campionato di Serie D.
Tanta è l’attesa e soprattutto la curiosità in casa Matera dopo il recente cambio societario perfezionato solo pochi giorni fa: la prima giornata del torneo vedrà i biancazzurri esordire sul terreno amico al cospetto del Francavilla, l’altra lucana del girone, fresca vincitrice del campionato di Eccellenza, che proverà a rovinare i piani di un Matera desideroso invece di partire col piede giusto dando seguito al più che positivo esordio in Coppa.

Il programma di questa prima giornata non offre big match ma non è certo privo di gare interessanti.
Esordio casalingo per la principale favorita alla vittoria finale, il Casarano, impegnato contro un Costa d’Amalfi alla sua prima apparizione nella massima serie dilettantistica. Una sfida apparentemente facile, ma che, specie in questa fase della stagione, potrebbe senz’altro riservare sorprese.
Sfida tutta pugliese, invece, per la Fidelis Andria, altra grande candidata al primo posto, impegnata in trasferta sul terreno di un Fasano forse più debole rispetto agli scorsi anni, ma deciso nel riscattare la pesante débacle di domenica scorsa.
A pochi chilometri di distanza la Virtus Francavilla è chiamata a voltare pagina dopo l’amara retrocessione della scorsa stagione cercando i tre punti con un Manfredonia con ambizioni certamente differenti.
Esordio campano per un Nardò profondamente rinnovato e alla ricerca di certezze sull’ostico campo dell’Angri, speranzoso di vivere finalmente un campionato meno tribolato.
Storico debutto da incorniciare, invece, per il neopromosso Ugento sul campo della Nocerina che cerca di alzare l’asticella dopo il buon campionato dello scorso anno nel girone G.
Chiudono il quadro la sfida tutta pugliese tra Martina e Gravina e quella campana tra Palmese e Real Acerrana, oltre al debutto in campionato di un Brindisi che, chiamato ad affrontare un insidioso Ischia, deve cercare di eliminare il prima possibile le scorie della passata stagione, a partire dalla pesante penalizzazione in classifica (-12).