Avvio di stagione decisamente negativo per la Fidelis Andria, indicata alla vigilia dagli addetti ai lavori come una delle più serie candidate al salto di categoria ma al momento in evidente crisi di gioco e di risultati. Clima poco sereno anche in seno alla società, con il passo indietro dell’AD Lamorte a causa di incomprensioni con il presente Di Benedetto.
Momento non facile per mister Ciro Danucci, capace nelle prima due giornate di campionato di conquistare appena due punti, grazie all’1-1 di Fasano ed allo 0-0 interno contro il Brindisi di domenica scorsa.
Dal punto di vista tattico Danucci schiererà i suoi con l’abituale 4-2-3-1.
Tra i pali il 2005 Manuel Esposito, di proprietà del Benevento.
Al centro della difesa lo spagnolo ex Brindisi Tano Bonnin dovrebbe rientrare e far coppia con l’esperto Alex Sirri, prelevato dalla Sambenedettese. Squalificato l’ex Cavese Davide Derosa, dovrebbero partire dalla panchina il riconfermato Michele Ferrara ed il 26enne Rosario Maddaloni.
A destra ballottaggio tra il 2006 scuola Bari Alessandro De Luca ed il pari età Cosimo Rotondi. Nessun dubbio per la maglia di terzino sinistro che sarà indossata dal 2004 Mattia Ceccanti.
I due mediani dovrebbero essere Crocefisso Cancelli e l’ex Virtus Francavilla Andrea Risolo, preferiti al brasiliano Gladestony, all’ex Sorrento Giuseppe La Monica ed al 2005 Paolo De Angelis.
Sulla trequarti potrebbe partire dall’inizio il grande colpo del mercato estivo: il tedesco Oliver Kragl, 34enne ex Trapani, Ascoli, Avellino, Benevento e Foggia. Al suo fianco il forte gambiano Lamin Jallow e uno tra Mathieu Coquin, prelevato dal Campobasso, Lorenzo Liurni e Tommaso Fantacci.
In attacco il brasiliano ex Gravina Mateus Da Silva Castro, autore di 17 reti nella passata stagione.
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