Reti: 23′ pt Figliomeni (M), 32′ pt Iaccarino (M), 25′ st Di Piazza (B)
Matera: Pozzer, Figliomeni, Vicente, Donida, Montanino (28′ st Donose), Russo, Bottalico, Manu, Iaccarino, Ferrara (37′ st Zielski), Piccioni (15′ st Tiganj)
A disp.: Demalija, Sellitti, Tiganj, Gerardi, Zielski, Orefice, Cum, Gjuci, Donose
All.: Ciullo
Brindisi: Oliveto, Valenti, Sirri, Baldan, Esposito, Zampa (34′ st De Lucas), Cancelli, Palumbo (11′ st Stauciuc), Malacarri (1′ st Di Piazza), D’Anna, Dammacco
A disp.: Vismara, Gorzelewski, Triarico, Di Piazza, De Rosa, De Lucas, Opoola, Mancarella, Stauciuc
All.: Danucci
Note: spettatori 800 circa con 120 provenienti da Brindisi.
Il Matera conferma il cambio di rotta trovando la prima vittoria casalinga del campionato. I tre punti conquistati assumono ancor più valore se si considera che a farne le spese è stato l’ambizioso Brindisi, secondo in classifica prima del match. Materani che hanno disputato un primo tempo a dir poco perfetto, gonfiando la rete prima con capitan Figliomeni, ben appostato sul secondo palo, e poi con Iaccarino con uno spettacolare bolide dai venti metri che si è infilato all’incrocio dei pali. Brindisi che nella ripresa ha spinto e trovato la rete della speranza con Di Piazza. Padroni di casa che a questo punto hanno difeso con i denti il punteggio, riuscendo a portare a casa la vittoria. Quella che fino a qualche settimana fa sembrava una situazione a dir poco disperata, adesso consente ai tifosi di guardare il futuro con più ottimismo. Onore e merito ai giocatori, al presidente, allo staff e a mister Ciullo; da quando siede sulla panchina materana l’allenatore di Taurisano non ha mai perso, pareggiando contro il Casarano e in trasferta contro il Martina e vincendo contro il forte Brindisi. I risultati sul campo, il ritorno di uomini importanti come Figliomeni e Donida, la grinta di tutti i calciatori lasciano ben sperare. Il Matera torna finalmente a vincere.
Matera che ritrova Figliomeni e Donida al centro della difesa a quattro, con Montanino e Iaccarino esterni. Vicente ritrova la sua posizione abituale a centrocampo, in compagnia di Bottalico; sugli esterni Russo e Manu, mentre in avanti vengono schierati Ferrara e Piccioni. Rispondono gli ospiti con una squadra di tutto rispetto, tra cui spiccano giocatori importanti tra cui l’ex Dammacco. Inizio gara di marca brindisina, gli ospiti sfiorano più volte il vantaggio nella stessa azione prima con Dammacco e poi con Malacarri, provvidenziali i salvataggi sulla linea della retroguardia materana. I padroni di casa si riorganizzano ed iniziano a farsi vedere dalle parti di Oliveto. I lucani la sbloccano al 23′: sugli sviluppi di un calcio di punizione Montanino suggerisce sul secondo palo, puntuale arriva la zampata di Figliomeni che insacca. Matera che sulle ali dell’entusiasmo spinge e mette alle corde gli ospiti, nuova occasione per Ferrara al 27′ e Bottalico alla mezz’ora, applausi del pubblico. Il raddoppio arriva al 32: Iaccarino prende palla ai trenta metri, si avvicina e lascia partire un tiro di collo pieno che si insacca all’incrocio, davvero un grandissimo goal. La risposta dei brindisini è nel colpo di testa di Dammacco, ben parato da Pozzer. La prima frazione si chiude con un netto e meritato due a zero a favore dei lucani.
Nella ripresa il Brindisi aumenta i giri del motore con Di Piazza in campo al posto di Malacarri. Il neo-entrato si rende pericoloso al 12′, pronta la risposta di Pozzer. Matera che si difende, provando a colpire gli avversari in contropiede; Manu, autore di un’ottima prova sulla corsia destra, avanza palla al piede e lascia partire un destro che finisce alto di poco. Al 21′ gli ospiti creano una ghiotta occasione: una palla vagante nell’area piccola per poco non trova la deviazione giusta. La rete è nell’aria ed arriva puntuale al 25′ proprio con il neo-entrato Di Piazza che segna di testa. Materani in affanno, non riescono a ripartire lasciando spazio alla manovra dei pugliesi. Mister Ciullo si abbottona a centrocampo, Zielski entra il campo al posto di Ferrara per irrobustire il centrocampo a cinque, in avanti rimane solo il neo-entrato Tiganj al posto di Piccioni. Tiro di alleggerimento dai trenta metri di Vicente su calcio piazzato, Oliveto blocca senza particolari patemi. Le speranze del Brindisi si spengono al 42′: fallaccio di Valenti a centrocampo su Russo, l’arbitro estrae il rosso diretto e gli ospiti rimangono in dieci uomini. Il Matera avrebbe più occasioni per colpire in contropiede gli ospiti, totalmente sbilanciati in avanti, ma manca la lucidità e le azioni sfumano. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine della gara e la prima vittoria casalinga degli uomini di Ciullo, imbattuto fino ad ora ed assoluto protagonista della rinascita materana. Con lui in panchina il team del patron Petraglia ha conquistato in tre gare ben cinque punti dei nove totali, consentendo ai tifosi di guardare il futuro con più fiducia.
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