Matera sterile, svogliato e rinunciatario. Il Bitonto ottiene in trasferta la prima vittoria in campionato

Matera: Pozzer, Sgambati, Vicente, Demoleon, Russo, Hysaj, Bottalico, Zielski, Iaccarino, Gjuci, Ferrara
A disp.: Demalija, Sellitti, Montanino, Figliomeni, Orefice, Cum, manu, Di Stefano, Piccioni
All.: Finamore

Bitonto: Petrarca, Tangorre, Clemente, Gianfreda, Chiaradia, Muscatiello, Silletti, Mariani, Taurino, Moscelli, Maffei
A disp.: Civita, Gomes, Petrignani, Ciafardini, Sinelli, Carullo, Ungredda, Losavio, Acella
All.: Loseto

Note: spettatori 300 circa di cui una quarantina da Bitonto.

Che la squadra non sia una Ferrari, lo sapevamo già. Che gli obiettivi non fossero i piani alti della classifica, idem. I Tifosi pretendono semplicemente rispetto. Rispetto, maglia sudata, grinta e lotta su ogni pallone. Ingredienti semplici che fanno passare in secondo piano il risultato finale, sia esso una vittoria o una sconfitta. Purtroppo questo pomeriggio, nel recupero della quarta giornata di campionato, non abbiamo assistito a nulla di tutto ciò. Un Matera apparso svogliato e rinunciatario, non realmente intenzionato a vincere o almeno pareggiare il match. A far festa al XXI Settembre “Franco Salerno” è il Bitonto, formazione che fino ad ora aveva totalizzato soltanto due pareggi. Uno scontro diretto che, in quanto tale, meritava di essere affrontato con ben altro spirito. Gli uomini di mister Finamore, sul banco degli imputati insieme a tutta la squadra, staff e società, hanno tirato i remi in barca sin dall’inizio, sbagliando tutto ciò che era possibile sbagliare. Ciò che ne è venuto fuori è uno scempio sotto tutti i punti di vista, che non meriterebbe di essere commentato.

La cronaca vede un primo tempo noioso, con entrambe le squadre che non esprimono azioni particolarmente pericolose. Nella ripresa il Bitonto sblocca il risultato al minuto 2′: Maffei recupera un pallone in mischia ed infila Pozzer. La reazione del Matera è tutta in un calcio piazzato di Russo ed un’incornata di Demoleon. Biancoazzurri che non riescono ad allestire delle trame degne di nota, sbagliando passaggi elementari ed affidando ai lanci lunghi di Pozzer e Vicente le proprie speranze. A nulla serve anche il debutto stagionale di Piccioni. Pesante sconfitta per i padroni di casa che escono tra i fischi e la contestazione dei tifosi accorsi allo stadio.

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