Salvezza tutta da conquistare per la Nocerina, al momento undicesima in graduatoria con appena due punti di vantaggio sulla zona playoff e sei dal Lavello penultimo. La permanenza in D dei Molossi passa dalle prossime sette gare, alcune delle quali sulla carta decisamente proibitive (Nardò in casa, Fasano e Cavese in trasferta).
Rossoneri reduci dal successo interno contro la Puteolana, un 2 a 0 che ha interrotto una striscia di otto gare consecutive senza vittorie (sei sconfitte e due pareggi). Lontano da casa la Nocerina ha conquistato appena otto punti, peggio hanno fatto solo Francavilla e Puteolana, frutto di una vittoria (1 a 0 a Martina alla seconda di campionato) e cinque pareggi (a Gravina, Casarano, Barletta, Pozzuoli e Nardò); otto punti conquistati tutti nella prima parte della stagione, da fine Novembre in poi i rossoneri lontano da casa hanno infatti sempre perso.
In panchina da qualche settimana siede Alessandro Erra, subentrato a fine Gennaio al dimissionario Zavettieri. Dal punto di vista tattico Erra potrebbe riproporre il 3-4-3 grazie al quale ha avuto la meglio domenica scorsa sulla Puteolana, o tornare al più equilibrato 3-5-2.
Tra i pali il greco Stagos, classe 2002, è favorito sull’esperto Stefano Russo, arrivato a fine Dicembre.
Difesa a tre con capitan Agostino Garofalo, Mario De Marino ed il 34enne Samuele Romeo, ex Vastese.
In mediana il centrale Alessio Ziello sarà supportato dalle mezzali Dario Giacomarro, ex Cerignola, e da uno tra Manuel Di Palma, classe 2004 scuola Napoli, e Iker Schiavella, 2003 cresciuto nel Frosinone.
Lungo le fasce due under nati nel 2003: a destra Manuel Chietti e a sinistra il brasiliano Arthur Diniz, che sostituirà Tristan Hedman appena svincolatosi dal club rossonero.
In attacco i titolari dovrebbero essere Vincenzo Caso Naturale, prelevato a Dicembre dall’Afragolese, ed il bosniaco Marko Maletic. Inizialmente in panchina Nicola Talamo ed il 22enne Gaetano Mancino.
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