Il Matera torna al “Giuseppe Domenico Tursi” di Martina Franca a sette anni di distanza dall’1-0 firmato Abou Diop, in gol a tempo quasi scaduto. I pugliesi, allenati dal ginosino Massimo Pizzulli (in passato tecnico di Bitonto, Trani e Barletta), non hanno iniziato nel migliore dei modi la stagione (un successo e quattro sconfitte nelle prime cinque gare giocate) ma sono in serie positiva da tre turni (pareggio interno contro l’Altamura e successi esterni a Barletta e Pozzuoli).
L’inversione di rotta è coincisa con il cambio di modulo; al 4-3-3 di inizio stagione mister Pizzulli ha infatti preferito un più accorto 4-4-2, trovando da subito equilibrio e risultati.
Tra i pali il titolare è l’ex Fasano Dario Suma, classe 2001.
Al centro della difesa la coppia formata da Joaquin Sush, 27enne argentino prelevato dall’Orvietana, e dall’under 2002 Davide Perrini. A destra dovrebbe essere confermato Angelo Mancini, terzino del 2003 l’anno scorso a Campobasso, mentre dalla parte opposta ci sarà Michele Cappellari.
In mezzo al campo Pizzulli si è sempre affidato al mediano argentino Leandro Teijo ed al connazionale Mauro Cerutti. E’ probabile che siano loro a partire dall’inizio con l’esperto centrale Stefano Salvi, nella passata stagione a Legnago, pronto a subentrare a gara in corso.
Lungo la fascia destra spazio al 22enne Nicola Pinto, a sinistra ballottaggio tra l’albanese Vilson Nikolli e Francesco Tuccitto, entrambi under classe 2004.
In attacco ci sarà una vecchia conoscenza dei tifosi materani: il capitano Cristiano Ancora, tre stagioni nel Matera tra il 2007 ed il 2011. Completano il reparto avanzato l’argentino Augusto Diaz, l’anno scorso a Caserta, l’ex Brindisi Giuseppe Lopez e Antonio Petitti, esterno d’attacco di 24 anni cresciuto nel settore giovanile del Matera.
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