Primo posto in classifica con quindici punti, frutto di quattro vittorie, tre pareggi e nessuna sconfitta, e miglior attacco del girone con quattordici reti realizzate; questi i numeri del Casarano 2022/2023, costruito dal DS Montervino (ex calciatore di Salernitana e Napoli) per puntare alla promozione diretta in C.
Il presidente rossoazzurro Maci dopo una stagione, quella passata, conclusa in modo anonimo ha messo le cose in chiaro già in estate con investimenti importanti ed i risultati al momento gli danno ragione.
La guida tecnica è stata affidata al messinese Giovanni Costantino, giovanissimo essendo classe 1984 ma con alle spalle alcune esperienze all’estero di assoluto prestigio: MTK Budapest (squadra che vanta 23 titoli nazionali) come primo allenatore, la gloriosa Honved ed addirittura la nazionale ungherese come vice. Costantino, che non siederà in panchina al “XXI Settembre – Franco Salerno” a causa dell’espulsione rimediata domenica scorsa, ha fatto parte per cinque anni dello staff dell’attuale CT magiaro Marco Rossi, come assistente e match analyst.
Dal punto di vista tattico il neo-tecnico delle Serpi ha cominciato la stagione con uno spregiudicato 4-3-3 per poi passare ad un più prudente 3-5-2.
Il portiere titolare è Salvatore Carotenuto, classe 2003 cresciuto nel vivaio del Venezia.
Difesa a tre con l’esperto Francesco Pambianchi, ex Monopoli, Virtus Francavilla e Rende, il 27enne Antonio Guastamacchia, prelevato dal Taranto, ed il riconfermato Gianmarco Rizzo. Mister Costantino dovrebbe confermare un pacchetto arretrato over, lasciando inizialmente in panchina il 19enne Barbetta, l’anno scorso nella Primavera del Sassuolo.
In mediana capitan Massimiliano Marsili, tra i protagonisti della promozione in C del Matera nel 2013/2014, sarà affiancato da Pasqualino Ortisi, mezzala del 2002, e da uno tra Alessandro De Luca, 21enne ex Brindisi, Gaetano Navas e Manuel Cannavaro, under 2002 figlio di Paolo.
A sinistra un altro ex: l’uruguaiano Antonio Sepe, l’anno scorso a Potenza in C. Lungo la fascia destra agirà invece il 2004 Parisi, con il più esperto Vitofrancesco che si accomoderà in panchina.
In attacco mancherà bomber Saraniti, autore di quattro gol nelle prime cinque giornate e costretto a sottoporsi ad un intervento al menisco. Al suo posto spazio quindi all’argentino Pablo Burzio, ex Potenza e Lavello. Partner d’attacco del puntero argentino dovrebbe essere un’altra vecchia conoscenza degli sportivi materani: Nicola Strambelli. Completano il reparto offensivo l’ex Casale Alessandro Gatto, di professione seconda punta, il portoghese Diego Garcia e Saverio Dellino, 23enne cresciuto nel settore giovanile del Matera e autore del definitivo 1-1 contro il Potenza nel derby di Coppa dell’Agosto 2018.
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