Nardò – Matera 2-1
Reti: 38’pt Addae (N), 18’st Piccioni (M), 26’st Dambros (N)
Nardò: Viola, De Giorgi, Lanzolla, Russo, Ciracì, Fedel (24’st Polichetti), Montinaro (39’st Mengoli), Addae, Antonacci (24’st Pinto), Dambros (32’st Gjonaj), Ferreira (31’st Mariano)
A disp.: Plitko, Orlando, Pinto, Mengoli, Gjonaj, Polichetti, Mariano, Urquiza, Caracciolo
All.: Ragno
Matera: Pozzer, Dubaz, Vicente, Donida, Cum (35’st Lorusso), Manu, Bottalico, Zielski (11’st Hysaj), Iaccarino, Piccioni, Orefice (11’st Ancora)
A disp.: Suma, Sellitti, Lorusso, Ancora, De Vivo, Pilieri, Carlucci, Hysaj, Demoleon
All.: Ciullo
Note: spettatori 800 circa di cui 150 da Matera.
Dopo undici risultati utili consecutivi si interrompe la striscia positiva del Matera. Nello scontro diretto contro i salentini del Nardò, mister Ciullo si vede costretto a gestire l’emergenza dovuta alle assenze di Russo (squalifica), Ferrara e Montanino (influenza), oltre che Figliomeni e Sgambati. Primo tempo di sofferenza, reso ancor più arduo dopo l’esplosione di Dubaz e la rete dei padroni di casa con Addae con un bolide dai trenta metri che sorprende Pozzer. Nella ripresa il Matera si riorganizza e trova il pareggio grazie ad una girata di Piccioni sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Neretini che trovano il nuovo vantaggio con una girata di testa di Dambros. Il forcing finale degli ospiti non produce alcuna palla goal, così il Matera interrompe la striscia di risultati utili consecutivi con la prima sconfitta dell’era Ciullo.
Mister Ciullo conferma il 3-5-2 che tante soddisfazioni sta portando alla squadra biancoazzurra, pur non disponendo di alcune pedine chiave come Russo e Montanino a centrocampo e Ferrara in avanti. Davanti a Pozzer trovano spazio capitan Donida, Vicente e Dubaz. Linea mediana con Cum a destra, Iaccarino a sinistra, Manu schierato centrale verso il lato sinistro, Zielski centro-destra, Bottalico centrale. In avanti Lorefice fa compagnia a Piccioni. Risponde il Nardò terzo in classifica, allenato da un espertissimo mister Ragno. Fin dalle prime battute appare evidente il leitmotiv della gara: il Nardò fa la partita e chiude gli ospiti nella propria metà campo. Le assenze sponda Matera rendono l’impresa ancor più ardua, nei primi venti minuti i neretini si rendono pericolosi in più occasioni partendo dalla conclusione di Ferreira al 5′, respinto con un grande intervento da Pozzer. Lo stesso Ferreira ci riprova una manciata di minuti più tardi, il suo destro fa la barba al palo. Biancoazzurri che non riescono a costruire occasioni degne di nota, commettendo numerosi errori in fase di impostazione; proprio da uno di questi scaturisce l’espulsione per doppio giallo ai danni di Dubaz alla mezz’ora. Episodio chiave che compromette il proseguo della gara per la squadra di Ciullo. Al 38′ il Nardò trova meritatamente la rete del vantaggio: Addae raccoglie palla ai trenta metri e lascia partire una sassata che trova leggermente impreparato Pozzer, tiro che si infila sotto la traversa. Nardò che chiude in vantaggo la prima frazione.
In inferiorità numerica il Matera cerca di reagire in apertura di ripresa, affacciandosi più volte in zona offensiva. Tuttavia l’imprecisione, unita alla scarsa cattiveria, consentono ai padroni di casa di prendere il sopravvento nelle zone cruciali del campo. Ciracì al 14′ prova la conclusione ma la palla termina a lato. Solo un episodio avrebbe potuto riaprire i giochi per il Matera ed arriva puntuale al minuto 18′: il calcio d’angolo basso di Vicente trova a centro area Piccioni che, dopo una gara fino a quel momento a dir poco ostica, risponde presente e scaglia la palla in rete. L’attaccante materano esulta sotto il settore occupato da circa 150 tifosi ospiti. Il goal avrebbe potuto rappresentare una svolta del match, tuttavia al 26′ arriva il nuovo vantaggio del Nardò: il cross di Montinaro pesca la deviazione di testa di Dambros dal limite dell’area, la sfera lentamente si indirizza verso il secondo palo, Pozzer sembra arrivarci, carambola perfetta per il nuovo vantaggio dei salentini. Biancoazzurri che a questo punto cercano di spingere alla ricerca del pari, sbilanciandosi pericolosamente. Al 42′ Gjonaj salta Pozzer ma spedisce incredibilmente fuori a porta sguarnita. Non succede più niente fino al termine della gara. Nello scontro diretto valido per la zona playoff il Matera subisce una battuta d’arresto. Numerose sono le attenuanti per mister Ciullo che è stato costretto a rinunciare a titolari importanti. Prima sconfitta da quando siede sulla panchina del Matera, dopo ben undici risultati utili consecutivi. Peccato per non aver potuto giocare un match così importante con tutti gli effettivi, tuttavia la squadra deve essere orgogliosa del percorso seguito fino ad ora. Lucani chiamati a riscattarsi nel prossimo match contro il Gladiator tra le mura amiche, in emergenza difensiva considerate le assenze di Dubaz (espulso) e Donida (squalificato), oltre che di Figliomeni e Sgambati.
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