Titoli di coda in casa Matera Calcio

Siamo appena all’inizio di febbraio ed il Matera Calcio si appresta a chiudere anzitempo la sua fallimentare stagione, e forse non solo quella. L’epilogo al termine di due annate da dimenticare, fatte di debiti, sentenze, multe, scioperi, deferimenti e tante penalizzazioni, di cui l’ultima di ben 26 punti. Una situazione che tuttavia si è venuta a creare ben prima, a seguito di gestioni scellerate dal punto di vista economico, che pian pian hanno fatto sprofondare la squadra della città dei Sassi nelle sabbie mobili da cui oggi è davvero impossibile uscirne. A farne le spese solo e soltanto i tifosi, come sempre.

Nella serata di ieri è arrivata la seconda sconfitta a tavolino. La squadra berretti ha deciso (giustamente) di porre fine a questo scempio non presentandosi per la gara interna contro il Bisceglie, dopo aver saltato la trasferta di Catania. Alla quarta rinuncia scatterà automaticamente la radiazione, il che porterebbe alla cancellazione della matricola. In tal caso la rinascita sarebbe affidata alla società del “Città dei Sassi”, squadra che attualmente milita nella prima categoria lucana occupando la terzultima posizione. Un altro scenario potrebbe essere l’utilizzo di un titolo sportivo proveniente dalla provincia, per provare a ripartire da una categoria superiore, ad esempio l’eccellenza. Fin qui le ipotesi in caso di radiazione. Mercoledì il presidente della FIGC Gravina potrebbe porre fine a questa lenta agonia escludendo il Matera Calcio dal campionato di serie C. Seguendo questa ipotesi, c’è da capire se la società può cercare di ripartire dalla serie D, contando magari sull’impegno delle istituzioni, in primis il Sindaco De Ruggieri, fino a questo momento latitanti in questa situazione imbarazzante del calcio materano.

Una cosa è certa. Se deve essere epilogo, che almeno si finisca con dignità questa avventura, come recita lo striscione apposto dai tifosi all’esterno del XXI Settembre Franco Salerno: “Basta falsità, chiuso per dignità”. L’obiettivo da qui in avanti è non assistere ad altre figuracce (leggasi il prossimo derby contro il Potenza). Successivamente si potrà pensare alla ricostruzione, prestando particolare attenzione ai soggetti che si avvicinano al mondo del calcio materano (considerando anche le vicine elezioni comunali dell’anno prossimo).

6 commenti

  1. Si vocifera di un interessamento della Italcementi a mettere su una nuova squadra di calcio Matera e, sono d’accordo con voi che a questo punto dovrebbe intervenire anche il Sindaco, anziche’ farfinta di niente. Forse il calcio non e’ una sua passione, pero’ lui dovrebbe essere attento anche e soprattutto alle esigenze della sua comunita’ non coltivare solo i suoi interessi.
    Speriamo che il tutto si risolva quanto prima e, che la FIGC prenda con celerita’ le sue decisioni, in modo da alleviare questa agonia.
    FORZA MATERA _ anche per chi ci vuole male.

  2. Dobbiamo attendere mercoledì prossimo alla quarta gara mancata per essere sbattuti fuori dalla serie c. Che pena. Che gente infame senza palle. Rinunciavano subito avrebbero fatto bella figura invece di questa figura di merda che stanno facendo fare alla città. E poi scusate ma quali istituzioni. Siamo governati da incapaci attaccati alle poltrone che fanno qualcosa solo per tornaconto personale.

  3. E’ proprio cosi’ Luigi sono gente senza arte e mestieri. Ma oltre loro anche a livello nazionale e’ la stessa cosa. Aspettavamo la decisione della FIGC, ma quale decisione sono una massa di codardi che non vogliono prendersi responsabilita’. Aspettano la quarta sconfitta a tavolino e si parano il culo(scusate il termine). Nel frattempo Ghirelli e la sua attricetta (Capotondi)faranno la loro bella figura , affossando una citta’ e la sua tifoseria.
    Questa e’ l’Italia.

  4. Il motivo per il quale il Matera non è stato radiato è la mancata indicazione da parte della figc della data ultima entro la quale presentare la fideiussone. Senza questa l’esclusione poteva essere impugnata dal parte di lamberti con tutte le conseguenze legali del caso. Adesso bisogna solo aspettare mercoledì quando ci sarà la quarta rinuncia e l’esclusione automatica. Giovedì o al massimo venerdì saremo fuori.

  5. E proprio quello il motivo, per questo dicevo che sono dei codardi. Lamberti per quei pochi spiccioli che ha messo, se li ha messi, spera di recuperarli e guadagnarci pure con le azioni legali paventate. Buffone ed idiota, si e’ messo contro Ghirelli, che Dio lo benedica, e vedrete tutti che l’unica societa’ a pagare sara’ il Matera. Grazie Lamberti, grazie Ghirelli.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*