Matera, cuore e sacrificio nel fango. Conquistato un punto d’oro contro il Catanzaro di Auteri

Matera: Farroni; Risaliti, Stendardo, Auriletto, Sepe; Ricci (78′ Garufi), Bangu (65′ Grieco), Corso, Triarico; Scaringella (65′ Orlando), Corado. A disposizione: Fortunato, Milizia, El Hilali, Galdean, Lorefice, Dammacco, Sgambati, Dellino, Hysaj. Allenatore: Imbimbo
Catanzaro: Furlan; Celiento, Figliomeni (36′ Signorini), Riggio; Statella, Iuliano (78′ Giannone), Maita, Favalli; Kanoute (55′ Fischnaller), Ciccone (78′ st Eklu), D’Ursi. A disposizione: Elezaj, Mittica, Nikolopoulos, Nicoletti, Infantino, Lame, Repossi. Allenatore: Auteri
Arbitro: Paterna di Teramo. Assistenti: Micaroni di Chieti e Di Giacinto di Teramo
Note: gara posticipata al lunedì per permettere la diretta tv su Rai Sport. Serata fredda e piovosa, terreno fangoso per la pioggia abbondante caduta prima e durante l’incontro. Meno di un migliaio di spettatori per la giornata biancazzurra, di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti: Stendardo, Corado, Risaliti (M), Figliomeni, Furlan (C). Angoli 12-7 per il Matera.

SACRIFICIO – Nel fango del XXI Settembre “Franco Salerno” il Matera riesce a fermare il Catanzaro di Auteri. Imbimbo prepara alla perfezione il match e forse al termine rimpiange le tante occasioni sprecate dai suoi. Stendardo e compagni, autori di una partita di grinta e sacrificio, passano in vantaggio al minuto 17′ con una grande rete di Ricci dalla distanza. I giallorossi reagiscono subito e pareggiano i conti cinque minuti dopo grazie ad un colpo di testa di D’Ursi. Nella ripresa gli ospiti vengono arginati bene ed i biancoazzurri gettano al vento numerose occasioni per il nuovo vantaggio. Un punto che comunque vale tanto, soprattutto in termini di autostima. Finisce quindi in pareggio la sfida tra i lucani ed il proprio recente passato; per Auteri, tre stagioni nella città dei Sassi come allenatore, solo applausi al suo ingresso in campo.

VIE CENTRALI – Matera che parte bene e mette subito in difficoltà il Catanzaro per vie centrali con Ricci e Bangu, autori di un’ottima partita. I biancoazzurri giocano bene e si affacciano più volte dalle parti di Furlan. L’episodio che sblocca il match capita al minuto 17′: Ricci si districa bene sulla trequarti, si accentra e lascia partire un destro che si insacca a fin di palo. La reazione ospite è veemente ed immediata: al 22′ azione sulla corsia destra del Catanzaro, cross al centro e incornata vincente di D’Ursi che sorprende Farroni e pareggia i conti. Lucani che arretrano e lasciano l’iniziativa ai calabresi, che ci provano un paio di volte con conclusioni da fuori area che impensieriscono l’estremo difensore materano. In chiusura l’occasionissima capita sui piedi di Scaringella che per poco non sorprende Furlan con un diagonale.

CONTROPIEDE – Nella ripresa gli uomini di mister Auteri premono l’acceleratore, lasciando pericolosi vuoti in difesa. Il Matera quando riparte in contropiede è sempre pericoloso, il terreno di gioco ai limiti della praticabilità sembra creare non pochi problemi ai difensori giallorossi. Le mischie in entrambe le aree si fanno numerose, tuttavia sono i biancoazzurri a creare più occasioni. Quando l’arbitro fischia tre volte Imbimbo ed i suoi giocatori possono esultare per un punto conquistato contro una squadra di alta classifica. Bottino che lascia ben sperare per il futuro, il Matera quando riesce a mantenere alta la concentrazione se la può giocare con chiunque. 

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