Matera, che batosta a Lentini. La Sicula Leonzio approfitta delle disattenzioni difensive

Sicula Leonzio (4-3-3): Polverino, Talarico, Laezza, Ferrini, Squillace, D’Angelo, Esposito, Gammone, Rossetti, Ripa, Gomez. A disposizione: La Cagnina, Aquilanti, Esposito, Cozza, Giunta, Marano, Palermo, Sidibe, De Felice, Russo, Vitale. Allenatore: Bianco.

Matera (3-5-2): Farroni, Risaliti, Stendardo, Auriletto, Triarico, Bangu, Galdean, Bangu, Casiello, Scaringella, Orlando. A disposizione: Guarnone, Mascagni, Arpino, Corso, Sgambati, Garufi, El Hilali, Lorefice, Hysaj, Dammacco, Dellino. Allenatore: Imbimbo.

Arbitro: Nicolò Marini di Trieste. Primo assistente: Fernando Cantafio di Lamezia Terme. Secondo assistente:  Roberto Terenzio di Cosenza.

Guarda gli highlights del match a cura di ElevenSports

Guarda le foto del match a cusa di Cristian Costantino

BATOSTA – Il Matera fa il suo ritorno da Lentini dopo aver incassato ben tre reti dalla Sicula Leonzio. Una batosta frutto di alcune grosse ingenuità della retroguardia e dell’opportunismo dei padroni di casa. Bianconeri che presentano in organico elementi di spessore, che garantiscono una buona dose di esperienza nel reparto offensivo. Aspetto che ha pesato non poco sulle dinamiche della gara.

SVARIONI – Nelle fasi iniziali le due squadre ribattono colpo su colpo. E’ Gomez al 6′ a portare in vantaggio i suoi, lasciato libero di calciare a centro area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al Matera manca sempre la giocata vincente negli ultimi dieci metri, così la Sicula Leonzio raddoppia al 17′ con Rossetti: è clamorosa la disattenzione della difesa che non chiude su un’incursione del sempre verde Ripa, libero di crossare per il colpo di testa vincente del compagno. Gli ospiti sono storditi dall’uno-due micidiale dei padroni di casa, e rischiano di soccombere ancora su un’incursione corale dei siciliani, fallita clamorosamente dall’onnipresente Ripa.

MANCATA REAZIONE – Nel secondo tempo ti aspetti il ritorno dei biancoazzurri, invece arriva subito il colpo del ko. Al 3′ Farroni stende Ripa in area di rigore, proprio lui si incarica della battuta del penalty e fa tris per i padroni di casa. Matera ormai in bambola, prova a siglare almeno il goal della bandiera ma prima Dammacco poi Stendardo falliscono l’appuntamento con la rete. Sconfitta cocente che può far bene agli uomini di Imbimbo, quasi osannati dopo il successo maturato tra le mura amiche contro il Rieti. Il primo vero test contro un avversario allestito con elementi di spessore mette in evidenza le lacune difensive dei materani. Un tris che fa ritornare Stendardo e compagni con i piedi per terra, ribadendo, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, che bisognerà combattere con le unghie e con i denti per conquistare la salvezza.

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