Matera – Siracusa 2-0
Reti: 28′ pt Sartore (M), 38′ pt Casoli (M)
Matera (3-4-3): Golubovic, Scognamillo, De Franco, Sernicola, Angelo, De Falco, Strambelli, Casoli, Sartore, Dugandzic, Tiscione
A disp.: Tonti, Mittica, Buschiazzo, Di Sabatino, Salandria, Taccogna, Battista, Giovinco, Di Livio
All.: Cassia (squalificato Auteri)
Siracusa (4-2-3-1): D’Alessandro, Daffara, Altobelli, Bruno, Liotti, Spinelli, Toscano, Parisi, Catania, De Silvestro, Bernardo
A disp.: Genovese, Punzi, Palermo, Giordano, Mancino, Di Grazia, Mangiacasale, Marotta, Mazzocchi, Vicaroni
All.: Bianco
Arbitro: il Sig. Luigi Carella della sez. di Bari, coadiuvato dai Sig. Leonardo De Falco e la Sig. Lucia Abruzzese della sez. di Foggia.
Note: spettatori 2.000 circa, con una cinquantina provenienti da Siracusa.
I video dell’ intervista pre-match a mister Cassia
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SINTESI – Finalmente la prima gioia del 2018 per il Matera. I biancoazzurri, tra le mura amiche, battono il Siracusa grazie alle reti di Sartore e Casoli, entrambe nel primo tempo. Match ben giocato da entrambe le squadre, con i padroni di casa leggermente meglio sul piano del predominio tattico. Una partita decisa dagli episodi che sorridono ai lucani, mentre i siciliani sono fermati più volte dai montanti. Matera che fa suo lo scontro playoff del girone C e torna a sorridere, guadagnando tre punti preziosissimi soprattutto per voltare pagina rispetto a quanto visto tra gennaio e febbraio.
PREMESSA – La squalifica di Maimone e l’esclusione per scelta tecnica di Urso (rientrato dall’infortunio) costringe mister Cassia, sostituto di Auteri, a ridisegnare la squadra in campo. 4-3-3 con Golubovic tra i pali, difesa a quattro con Scognamillo e De Franco centrali, Angelo a destra e Sernicola a sinistra. Casoli e De Falco vertici bassi di centrocampo, Strambelli più avanzato per dar supporto alla manovra. Tridente offensivo composto da Dugandzic centrale, Tiscione a destra e Sartore a sinistra.
CHIAVE DI LETTURA – In avvio è clamorosa l’occasione che capita al Siracusa, Catania cerca una conclusione precisa che Golubovic respinge sul palo. Dopo lo spavento i padroni di casa iniziano a macinare gioco, conquistando la zona centrale del campo. Matera che costruisce buone trame di gioco pur non riuscendo a concludere in porta. Alla mezz’ora i lucani passano in vantaggio: sul cross di Tiscione il colpo di testa di Dugandzic si stampa sulla traversa, sulla ribattuta nuovo colpo di testa di Sartore che colpisce piano piano il palo e si infila in rete. Biancoazzurri che, sulle ali dell’entusiasmo, spingono alla ricerca del raddoppio. Prima Strambelli poi Sartore vanno vicinissimi alla rete del 2-0. Al minuto 36′ Golubovic evita il pareggio con un intervento a dir poco prodigioso sull’incornata di Parisi. Matera che trova il raddoppio due minuti più tardi con Casoli che da pochissimi metri non può sbagliare. I primi quarantacinque minuti si chiudono sul risultato di 2-0 in favore dei padroni di casa. Nella ripresa i lucani sembrano iniziare con il piede giusto, tuttavia con il passare dei minuti lasciano l’iniziativa ai siciliani. Siracusa che va vicino alla rete con Toscano che non approfitta di un errore di Angelo. Dopo un quarto d’ora è prodigioso il recupero di Sernicola che evita la conclusione di Bernardo nell’area piccola. Nuovamente ospiti vicini al goal alla mezz’ora, la punizione di Mancino si stampa sull’incrocio dei pali. Matera che avrebbe l’opportunità di chiudere i conti ma sciupa una serie di contropiedi molto pericolosi. Siracusa che si vede annullare anche una rete nel finale. Niente da fare per gli ospiti, l’arbitro decreta il ritorno alla vittoria del Matera.
CONCLUSIONE – Troppo presto per dire se i biancoazzurri sono usciti dal momento negativo che ha caratterizzato i mesi di gennaio e febbraio del 2018. Tuttavia la squadra vista oggi al XXI Settembre Franco Salerno è sembrata lontana parente di quella vista a Pagani. Se in terra campana l’undici di Auteri è sembrato molle, svogliato e poco determinato, oggi finalmente si è rivista quella cattiveria e quella voglia di vincere ammirata fino a dicembre. Buona partita sul piano dell’intensità e del gioco. L’emergenza difensiva ha consentito di sperimentare un nuovo modulo ed alcuni giocatori posizionati in ruoli a loro non proprio consoni. Tuttavia la risposta della squadra è stata molto positiva, chissà che non possa diventare una mossa a sorpresa per le prossime gare. Vincere era importantissimo, per invertire il trend negativo e per conquistare tre punti preziosissimi a scapito di una diretta concorrente in chiave playoff. Adesso ad Auteri ed alla squadra tocca dare continuità a questa vittoria.
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