Tozzo 6.5: la difesa fa un gran lavoro per proteggerlo dalle incursioni arancioneroverdi, ma il portiere scuola Sampdoria risponde “presente” quando chiamato in causa. PRONTO
Ingrosso 6: una partita da sette in pagella, compromessa per un errore tanto ingenuo quanto pesante, che gli costa la finale di ritorno. INGENUO
De Franco 7: in una sola circostanza la difesa biancoazzurra va in affanno, nel primo tempo, quando un contropiede ben avviato da Caccavallo porta Ferrari in area di rigore. Nell’occasione bravo De Franco a sbrogliare ed evitare guai peggiori. PROVVIDENZA
Mattera 6.5: partita attenta e precisa la sua. La difesa, nel complesso, sembra aver riacquisito sicurezza e compattezza. ATTENTO
Di Lorenzo 6.5: la squadra predilige la sua fascia e Giovanni risponde con un paio di incursioni da manuale, come quella che l’ha portato a tu per tu con il portiere ospite nel primo tempo. CAPARBIO
Armellino 7: rinfrancato per la fine della squalifica di cinque giornate, disputa un’ottima gara in mezzo al campo. Ci prova con un paio di tiri dalla distanza, fuori di poco. CECCHINO
De Rose 6.5: solita grande prova di sostanza, fondamentale per le geometrie del ritrovato Matera di Auteri. INDISPENSABILE
Casoli 6: un po’ dimenticato dai compagni e leggermente più timido del solito. In ogni caso Jack rappresenta un’autentica sicurezza nello scacchiere tattico lucano. APPANNATO
Strambelli 6.5: buona partita per il dieci barese, nel vivo dei meccanismi di mister Auteri. ISPIRATO
Negro 7.5: dichiara guerra alla difesa avversaria e ne esce vincitore. Suo il goal che decide l’andata, il funambolo biancoazzurro fa a sportellate con chi gli capita davanti. DECISIVO
Carretta 6.5: spesso impreciso, non fa mancare il suo apporto alla squadra. Decisivo in occasione goal, rubando palla ad un difensore del Venezia e passandola a Negro. UTILE
Sartore 6.5: entra in campo a partita in corso e si cala ottimamente nella serata e nel compito che Auteri gli affida: far scorrere il cronometro dopo l’espulsione di Ingrosso. GENEROSO
Meola s.v.
Salandria s.v.
Auteri 8: conquista la finale di andata e mette un ulteriore tassello nel mosaico del Matera Calcio, costruito perfettamente fino a dicembre e poi bruscamente disintegrato nel giro di due mesi. Don Tano da Florìdia dimostra di essere un grande allenatore. Quando la squadra decide di seguire i suoi dettami è capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra avversaria (seppur con le seconde linee in campo) con il solito gioco frizzante e corale. AVANTI MISTER!!! AVANTI MATERA!!!
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