Nella mattinata di ieri, presso il Salone degli Stemmi all’interno del palazzo Arcivescovile, S.E. Mons. Pino Caiazzo, Arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina, ha incontrato il Matera Calcio, rappresentato nell’occasione dal direttore sportivo Pino Iodice (in rappresentanza anche del presidente Saverio Columella), dalla responsabile marketing Giovanna Perucatti e da un gruppo di giocatori e membri dello staff (tra cui capitan Iannini e mister Auteri). E’ stata l’occasione per conoscersi e per vivere un intenso momento di preghiera in Cattedrale, davanti l’altare dedicato a Maria SS. della Bruna, Santa Patrona della città.
Un incontro molto cordiale a cui hanno preso parte anche un rappresentante della Curva Sud Matera ed uno del Matera Club; entrambi hanno donato a Mons. Caiazzo una sciarpa biancoazzurra. Il Vescovo, su invito della società, ha promesso che assisterà dal vivo alla sfida interna contro la Juve Stabia, in programma domenica 27 novembre. Queste le parole di Sua Eccellenza:
“Dove vado io la squadra viene promossa e quindi mi auguro che il Matera possa arrivare fino in fondo in modo da festeggiare insieme la promozione in serie B. Voglio dirvi che io amo tantissimo il calcio e lo sport. Sono stato iscritto al Coni, al Centro Sportivo Italiano e ho fatto anche il calciatore da piccolo, prima nel ruolo di ala sinistra e poi dopo un infortunio al ginocchio come portiere. Ho avuto anche delle possibilità per fare carriera ma Dio mi ha detto che dovevo fare l’atleta in un’altra maniera. Non è una frase di circostanza. Lo sport è una scuola di vita enorme e se c’è una squadra si cresce insieme, i soliti non vanno bene. Nel pubblico materano c’è tanta fiducia e speranza in voi ed è giusto che sia cosi. Lo scorso anno ho ricevuto il Crotone in Chiesa e prima di cominciare Vudimir, l’attaccante croato della squadra, è arrivato con la Bibbia tra le mani e mi ha chiesto il passo del Vangelo che avrei letto in modo tale da poter approfondire a casa. Io gli ho detto: tu lo leggi in croato e poi lo leggo io in italiano. In chiesa c’era oltre 700 persone. E’ stata una testimonianza di un cristiano che non si vergogna di essere cristian, che riscopre la nostra appartenenza alla Chiesa. E’ molto importante il vostro ruolo per il messaggio che trasmettete alle nuove generazioni.”
Il direttore sportivo Iodice ha poi regalato a Mons. Caiazzo la seconda maglia del Matera, ispirata alla casacca indossata dai biancoazzurri durante la storica stagione in serie B nel campionato 1979-80. Sua Eccellenza, invece, ha donato a Pino Iodice e a mister Auteri una copia del libro “Historia Depicta”, scritto da Luigi Annunziata, riguardante la Cattedrale di Matera. Le parole di Iodice dopo l’incontro:
“Con grande piacere abbiamo incontrato il Vescovo, fa piacere sentire questo augurio affinchè la squadra possa primeggiare in campionato, noi faremo del nostro meglio. Abbiamo invitato l’Arcivescovo per la partita contro la Juve Stabia, con grande piacere abbiamo ricevuto il suo assenso. L’incontro di oggi era importante perchè ritengo che chi, come calciatori e dirigenti, appartiene a questo mondo molto spesso magico, ovattato, ha bisogno di ricongiungersi con la fede.”
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