I trentanove punti conquistati sul campo fanno del Catania una delle squadre più forti del campionato; senza considerare la pesante penalizzazione, infatti, gli etnei avrebbero gli stessi punti della Virtus Francavilla e tallonerebbero le big four che si stanno contendendo un posto per il Paradiso. Impressionante lo score fra le mura amiche: a Catania sono cadute in nove (tra le quali il Lecce, 2-0, e la Juve Stabia, 3-1) mentre soltanto Fondi (1-1), Fidelis Andria (0-0) e Akragas (0-1 a sorpresa il 25 Settembre) hanno portato via punti dal Cibali. Una corazzata in grado di segnare in casa ventitre gol, subendone appena otto. Desolante, invece, il ruolino di marcia in trasferta, vero tallone d’Achille della squadra di Pino Rigoli (nella passata stagione sulla panchina dell’Akragas).
Per tutto il girone di andata Rigoli ha schierato i suoi con un 4-3-3 a trazione anteriore ma nelle ultime giornate il tecnico siciliano sembra aver puntato sul 3-4-3.
Tra i pali il 25enne Matteo Pisseri, da molti indicato come il miglior portiere del girone.
In difesa il trio composto dal 32enne Giovanni Marchese, grande protagonista a Catania in A e rientrato in Sicilia dopo una lunga parentesi a Genova sponda rossoblu, Dario Bergamelli, ex Novara, e dal brasiliano Drausio.
Lungo la corsia destra agirà il 30enne Ivano Baldanzeddu, esterno prelevato dal Venezia non al meglio dopo un infortunio, mentre a sinistra spazio al serbo Stefan Djordjevic. In mezzo al campo la coppia formata da capitan Marco Biagianti, mediano 32enne prelevato dal Livorno, e uno tra Federico Scoppa, argentino classe 1987, e Giuseppe Fornito, 22enne in prestito dal Trapani.
In attacco Rigoli ha solamente l’imbarazzo della scelta. I tre che cercheranno di far male al Matera saranno scelti tra Demiro Pozzebon, alla prima convocazione dopo il discusso trasferimento da Messina a Catania, Andrea Russotto, trequartista a segno due volte finora, Andrea Di Grazia, esterno sinistro di grandissimo talento, Diogo Tavares, portoghese prelevato dal Messina, e Andrea Mazzarani, sei gol finora, schierabile anche in mezzo al campo qualora Rigoli volesse optare per una formazione fortemente votata all’attacco.
Forza Matera stasera voglio vedere dei diavoli in campo ci vorrà tutta la grinta e determinazazione di far propria la gara l’avversario è + forte della ‘andata ma superabile se colpito ripetutamente specialmente a freddo FORZA MATERA !!! FORZA MAIKOL GO!!! GO!!! GO!!!