Lo staff di Tifo Matera ha il piacere di presentare l’intervista al tifoso Domenico Taratufolo
Ciao Domenico, come ti sei avvicinato al Matera Calcio e quali sono i tuoi primi ricordi?
Come per molti mi sono avvicinato al Matera grazie a mio padre che mi portava con se allo stadio. Da piccolo abitavo vicino le attuali Poste di Piccianello, prima c’era il negozio di ricambi per auto FOX, quindi ero ad un passo dallo stadio. I primi ricordi che ho non sono buoni, ricordo tanta delusione e tante “brutte parole” …. poi mio padre mi ha raccontato da grande che si trattava del post serie B, quando si è passati dall’entusiasmo della serie cadetta al dramma di due retrocessioni consecutive. Ma ricordo anche quella notte, la notte di Lucca, mio padre doveva partire, sotto casa c’era il delirio di gente, la borsa era pronta con i panini con la fettina di carne, mi ha salutato, era notte. Dopo mezz’ora però è tornato a casa, non c’erano più posti negli autobus…. Anzi qualche posto c’era ma bisognava farsela andata e ritorno seduti nel corridoio !
Quale partita ricordi con maggior piacere e quale è la tua più cocente delusione?
Forse sarò noioso e scontato …. Ma quel Matera Potenza del 1994, in quella partita avevamo di fronte un Potenza in piena corsa play off per la serie B. Siamo andati in svantaggio con il tipico gol dell’ex, un ex molto particolare, amato da tutti … e questo non puo’ negarlo nessuno. Ma l’abbiamo riacciuffata, con un rigore a cucchiaio di De Rosa sotto la curva ospite e poi con la “PARATA” di Sap. Sansonetti Le mie delusioni invece non sono mai state sportive, mai legate ad una sconfitta inaspettata o una prestazione non all’altezza perchè le sconfitte sul campo fanno parte dello sport e pertanto sono sacre. Le mie delusioni sono solo quelle legate ai fallimenti, alle mancate iscrizioni, alle fidejussioni irregolari, a tutto quel che si è fatto (e spero non accada mai più) come se la nostra passione fosse un gioco.
Il Matera viene dalla vittoria di Reggio Calabria, come giudichi la prestazione dei ragazzi?
Entusiasta per la valanga di gol che i ragazzi ci hanno regalato nelle ultime due partite ma ben saldo con i piedi per terra visto che la Reggina ci aveva quasi raggiunto per ben 3 volte nonostante 2 gol di scarto per ognuna. Ma sono fiducioso, per la caparbietà del mister che non molla un …. millimetro, sia per la certezza del gran gruppo che si e’ creato, come si vede ad ogni gol segnato dai nostri.
Domenica affronteremo l’Akragas, quale giocatore avversario temi di più e quale calciatore materano può fare la differenza?
Io non ne conosco nemmeno uno. Non sono amante ne intenditore di nomi, formazioni, tattiche, ne sono il tipico allenatore del 90esimo minuto quando tutti siamo capaci a rigiocare la partita mettendo tizio o caio. L’Akragas non sta passando un buon momento dal punto di vista dei risultati, 4 punti in 4 partite ma 0 sconfitte. Mai sottovalutarli, saranno sicuramente a caccia della quinta partita utile consecutiva. Li fermeremo noi ! Dei nostri avremo l’esordio del giovanissimo portiere al quale va il piu’ grande in bocca al lupo, così come speriamo di ritrovare presto Marino in forma come quando è diventato soli pochi mesi fa l’eroe di Lecce. E mi aspetto una prestazione super del “solito” capitano…. quando gira lui gli avversari possono solo rivedersi girare come trottole negli highlights.
La tua top 11
Come detto prima non sono amante delle formazioni, ma farò qualche nome che è nei miei ricordi Morciano, Gardini, Martinelli, Motorino Gigliotti, De Solda, Caputo, Ancora … nessuno degli attuali perche’ loro sono la nostra top 11
Ringraziamo Domenico per la disponibilità e la cortesia!
Lascia un commento