Matera – Rende 3-1
Reti: 44’ pt Triarico (M), 5’ st Risaliti (M), 14’ st Ricci (M), 43’ st Vivacqua (R)
Matera (3-4-1-2): Farroni, Auriletto, Risaliti, Sepe, Triarico, Corso (31’ st Milizia), Grieco, Ricci (23’ st Sgambati), Dammacco (11’ st Bangu), Scaringella (31’ st Lorefice), Corado. A disposizione: Guarnone, Fortunato, Stendardo, Hysaj, Garufi, Galdean, Casiello, Genovese. Allenatore: Imbimbo.
Rende (3-4-3): Savelloni, Germinio, Sabato, Minelli, Calvanese (11’ st Blaze), Franco (11’ st Cipolla), Awua (23’ st Di Giorno), Viteritti, Laaribi (11’ st Achik), Vivacqua, Rossini (32’ st Crusco). A disposizione: Palermo, Sanzone, Maddaloni, Giannotti. Allenatore: Modesto.
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta.
Note: ammoniti: Corso, Grieco, Ricci (M) e Franco, Laaribi (R). Circa 1.500 spettatori allo stadio XXI Settembre “Franco Salerno”, di cui una ventina ospiti.
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Guarda le foto del match a cura di Sandro Veglia e Alessandro Savino
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DETERMINAZIONE – Il Matera è una squadra che non si arRende mai. Il facile gioco di parole da l’idea di quella che è la situazione in casa biancoazzurra. Nonostante le mille difficoltà, derivate per lo più da vicende extra calcistiche, i materani dimostrano di essere una squadra arcigna, battendo i biancorossi calabresi secondi in classifica. Prestazione convincente e vittoria mai in discussione. Tre punti fondamentali che testimoniano come l’attenzione della squadra sia focalizzata sul prossimo, fondamentale scontro salvezza. Mercoledì pomeriggio gli uomini di Imbimbo faranno visita alla Paganese per quella che si preannuncia uno scontro diretto decisivo per il proseguo del campionato.
QUASI PERFETTI – Nei primi quarantacinque minuti gli uomini di Imbimbo, seppur privi di giocatori importanti del calibro di Stendardo, Orlando e Plasmati, non sbagliano quasi niente. Riescono a domare il Rende, formazione seconda in classifica, e costruiscono tre palle goal clamorose. Prima Corado, poi Grieco, infine Dammacco non riescono a buttarla dentro. Ci pensa l’instancabile Triarico (migliore in campo), al termine della prima frazione, ad approfittare di una disattenzione biancorossa per battere Savelloni in uscita. Nella ripresa il copione non cambia. Farroni quest’oggi non è chiamato agli straordinari, merito di una prestazione attenta e determinata dei compagni. Il raddoppio del Matera al 5′ della ripresa con Risaliti, che appoggia in rete al termine di una bella azione corale. Al 14′ partita in ghiaccio con la rete di Ricci. Fino al termine nulla da segnalare se non il goal della bandiera dei calabresi firmata da Vivacqua su punizione al 43′, complica una netta deviazione della barriera.
OBIETTIVO PAGANI – E così il Matera, così tanto penalizzato per le vicende ormai note, non si da per vinto. Ad oggi sono ben quattordici i punti conquistati dalla truppa di Imbimbo, i biancoazzurri sarebbero tredicesimi con il Bisceglie fuori dalla zona calda. Tuttavia la realtà è che la classifica è condizionata dai punti di penalizzazione. In settimana potrebbe arrivare qualche novità positiva dal TFN (ricorso contro gli otto punti di inizio campionato); la gioia potrebbe durare poco, tra qualche settimana altri punti potrebbero influire (questa volta negativamente) sulla graduatoria del girone C. Così per i lucani diventa fondamentale la sfida di mercoledì prossimo a Pagani. Gli azzurrostellati, ultimi in classifica, non hanno mai vinto fino ad ora e per questo siamo sicuri ci metteranno ancor più cattiveria. A Stendardo e compagni servirà la partita perfetta per uscire indenni dallo stadio Marcello Torre.
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