“Matera o è un valore, e lo diventa veramente, o resta una chiacchiera da bar. Questo è il momento in cui la città deve scegliere quale è il suo futuro.”
Negli ultimi trenta secondi dell’intervista realizzata dal giornalista Antonio Mutasci per Materasocial (a lui va il merito di aver acceso l’entusiasmo della piazza sia sulle colonne de Il Quotidiano sia sulla web tv, con le video-promesse di abbonamento anche per la prossima stagione), l’avvocato Vitantonio Ripoli sintetizza perfettamente il momento che la città, ed in particolar modo quella parte fedele ai colori biancoazzurri, si appresta a vivere. Finalmente, osiamo dire, il presidente Saverio Columella, che in questi anni, è sempre bene ribadirlo, è riuscito a compiere un piccolo miracolo, portando una squadra dilettante a diventare una delle formazioni più temute di tutta la serie C, ha deciso di rompere il silenzio ed abbracciare altre figure professionali per costruire una vera struttura societaria.
L’imprenditore di Altamura ci aveva già provato altre volte in passato, tuttavia tutti i timidi tentativi non si sono concretizzati per diverse ragioni. Questa volta però il presidente ha deciso di affidarsi ad una figura che sprizza materanità ed amore per il Matera Calcio da tutti i pori. L’avvocato Ripoli, appunto, un Tifoso prima che un ex presidente del sodalizio biancoazzurro, ai tempi Materasassi e successivamente F.C. Matera. Con un intermediario affidabile e rispettabile la società intende allargare il proprio assetto coinvolgendo altri imprenditori. Materani prima di tutto, perché il Matera Calcio è un bene della città, oltre che della Provincia e di tutta l’area murgiana.
Nelle prossime ore potrebbero essere svelati già i primi nominativi che andranno a comporre lo staff dirigenziale. Bisogna farsi trovare pronti per la nuova stagione di serie C che si appresta a partire. Un campionato particolare per diversi motivi, in primis il ritorno del derby contro il Potenza nella terza serie nazionale. Poi perché Matera si appresta ad indossare l’abito delle grandi occasioni per il traguardo del 2019, anno in cui rivestirà il ruolo di Capitale Europea della Cultura. Insomma, dopo alcune settimane di incertezza, in cui la tifoseria attendeva con ansia notizie rassicuranti, sembra che all’orizzonte sia in arrivo una schiarita. Adesso la palla passa alla città, ai Tifosi, chiamati a sottoscrivere gli abbonamenti, al tessuto imprenditoriale, decisivo per salvaguardare un bene importantissimo che appartiene alla collettività, ed alla politica, che una volta per tutte possa dotare la società di attrezzature ed impianti idonei. Attendiamo ulteriori particolari, qualcosa potrebbe essere già svelata nel corso dell’incontro in programma questa sera al Matera Club, in via Annunziatella. L’obiettivo è quello di gettare delle basi solide per una programmazione seria e duratura.
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