Ventidue punti conquistati finora rappresentano un bottino invidiabile per la Virtus Francavilla che si sta confermando anche quest’anno una delle realtà più interessanti dell’intera categoria.
Al vertice della società da ormai sette anni Antonio Magrì, di professione dirigente della Nuovarredo, che in poco tempo ha portato la squadra biancoazzurra dai polverosi campi regionali alle zone nobili della terza serie nazionale e che non sembra volersi fermare, come confermato dalla costruzione di un centro sportivo di proprietà.
La Virtus è reduce dalla sconfitta di Trapani (3 a 1 per i siciliani) ma nelle precedenti nove gare i pugliesi avevano perso soltanto a Siracusa, collezionando cinque successi e tre pareggi.
Il 35enne Gaetano D’Agostino, che da giocatore ha vestito le maglie di Roma, Bari, Messina, Udinese, Fiorentina e Siena, è alla prima vera esperienza da allenatore ed i risultati stanno finora ripagando la fiducia concessagli dal sodalizio biancoazzurro.
Tra i pali ci sarà il giovanissimo Mirko Albertazzi, in prestito dal Bologna.
Difesa a tre con l’esperto Giuseppe Abruzzese, ex Lecce, al centro, l’ex Catanzaro Giuseppe Prestia e Giordano Maccarrone, 27enne prelevato dal Messina.
In mediana D’Agostino si affiderà al trio formato da Federico Mastropietro, 18enne scuola Juventus, Alessandro Albertini e Davide Buono. Lungo le corsie esterne spazio invece a Stefano Pino, ex di turno, a destra e all’ex Foggia e Lecce Giuseppe Agostinone.
In attacco il 29enne Andrea Saraniti, vicecapocannoniere del campionato con 6 gol all’attivo, farà coppia con uno tra Alessio Viola e Giuseppe Madonia, uno che a Matera non ha bisogno di presentazioni.
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