Matera – Vibonese 1-0
Rete: 1′ st Ingrosso
Matera (3-4-3): Bifulco; Mattera, Scognamillo, Ingrosso; Casoli, Iannini, Armellino, Meola (1’ st Carretta); Negro, Lanini (23’ st De Rose), Strambelli (16’ st Salandria)
A disp.: D’Egidio, Gigli, Infantino, Armeno, De Rose, Salandria, Didiba, Dammacco, Carretta, Biscarini
All.: Auteri
Vibonese (4-3-2-1): Russo; Franchini, Manzo, Minarini, Silvestri; Scapellato (43’ st Surace), Giuffrida (30’ st De Curzio), Torelli; Yabrè, Sowe; Cogliati
A disp.: Mengoni, Legras, Tindo, Maragò, Usai, Surace, Bellocco, De Curzio
Allenatore: Campilongo
Arbitro: Giosuè Mauro D’apice (Arezzo)
Note: circa 4.000 spettatori, con una decina provenienti da Vibo Valentia. Prima dell’inizio del match, capitan Iannini ha consegnato in tribuna centrale dei fiori alla moglie del tifoso biancoazzurro Nino Melodia, recentemente scomparso. Le squadre, a centrocampo, hanno osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della strage di Rigopiano. Ammoniti: Armellino, Scognamillo, Casoli, De Rose (M) e Franchino, Cogliati, Torelli (V).
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Il Matera vince a fatica per 1-0 contro la Vibonese e continua la sua marcia in vetta alla classifica, in attesa dei risultati di Lecce e Foggia e dopo la sconfitta della Juve Stabia. Vittoria conquistata non senza qualche rischio, contro un avversario ben messo in campo e voglioso di tornare a casa con dei punti preziosi per la propria situazione deficitaria. Matera, dal canto suo, autore di una prestazione con qualche errore di troppo, soprattutto in fase offensiva. Autore del goal per i biancoazzurri, nel giorno del suo compleanno, siglata dal migliore in campo Gianmarco Ingrosso al primo minuto del secondo tempo, di testa.
Mister Auteri ritrova Iannini e Carretta, assenti per squalifica nella vittoriosa trasferta di Cosenza. Davanti a Bifulco, il tecnico di Florìdia schiera Ingrosso, Mattera e Scognamillo, sostituto di De Franco, uscito malconcio durante la precedente partita. A centrocampo si ricompone la coppia centrale composta da Iannini ed Armellino, Meola a sinistra e Casoli a destra. In avanti il tridente è composto da Strambelli, Negro ed il neoacquisto Lanini, preferito proprio a Carretta ed Infantino. La Vibonese, allenata per la seconda volta da Campilongo, si presenta al XXI Settembre Franco Salerno in una situazione disperata. I calabresi sono reduci, infatti, da ben sei sconfitte consecutive; rossoblu alla disperata ricerca di punti preziosi in chiave salvezza. Come era facile immaginare, la formazione ospite fin dalle prime battute si difende con tutti gli effettivi nella propria trequarti, per poi innescare con più uomini pericolosi contropiedi. Padroni di casa che, complice probabilmente il richiamo di preparazione messo a punto da Auteri ed il suo staff, appaiono imballati e poco cattivi, sono quindi frequenti gli errori di misura, soprattutto a centrocampo. Per assistere ad una occasione da rete bisogna aspettare un quarto d’ora: Russo sbaglia il rinvio e serve Negro, il passaggio in profondità trova Strambelli che, da posizione defilata, incrocia con il destro e spedisce la palla a lato. Biancoazzurri che faticano a trovare gli spazi giusti per impostare la manovra, la Vibonese alza la testa e prende metri a centrocampo. Al ventesimo pericoloso contropiede dei rossoblu che costruiscono la superiorità numerica sulla trequarti, la sfera giunge a Torelli che, davanti a Bifulco, perde l’attimo e si lascia recuperare da uno strepitoso Ingrosso che sventa la minaccia con una prodigiosa scivolata. Ancora calabresi pericolosi alla mezz’ora con Sowe, abile ad incunearsi in area di rigore e calciare, pronta la risposta di Bifulco. Lucani che per vie centrali non riescono a rendersi pericolosi, sbagliando sempre l’ultimo passaggio. L’ultima palla-goal dei primi quarantacinque minuti capita sulla testa di Ingrosso che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, manda alto. Si chiude un primo tempo non giocato bene da parte biancoazzurri.
Nella ripresa mister Auteri opta subito per un cambio: fuori Meola e dentro Carretta, Matera che adotta un atteggiamento più che offensivo. Biancoazzurri che sbloccano la partita subito, dopo un giro di lancette: il calcio d’angolo battuto da Negro trova puntuale l’inzuccata di Ingrosso a centro area, nulla da fare per Russo. Seconda rete stagionale per il difensore leccese, migliore in campo, nel giorno del suo compleanno. Il vantaggio materano costringe la Vibonese ad uscire fuori dal guscio e lasciare scoperti ampi spazi in difesa. Gli attaccanti dei padroni di casa non sembrano in giornata, si registrano diverse occasioni fallite davanti al portiere. Al 57′ Carretta serve Negro che, anzichè calciare, rientra sul sinistro e serve nuovamente l’attaccante di Gallipoli che calcia e non inquadra la porta. Cinque minuti più tardi è Carretta ad avere tra i piedi l’occasionissima per raddoppiare, a tu per tu con Russo non calcia, tenta il dribbling allungandosi la sfera. Un minuto più tardi si registra il secondo cambio per il Matera: fuori Strambelli e dentro Salandria. Vibonese che, approfittando della poca concretezza degli avversari, prende coraggio e si affaccia dalle parti di Bifulco che è chiamato agli straordinari in uscita su Scogliati. Al 68′ ultimo cambio per il Matera, fuori Lanini (da rivedere nelle prossime uscite) e dentro De Rose per dar maggior equilibrio e forza fisica al centrocampo. Imperiosa discesa di Casoli al 75′, l’esterno di centrocampo serve Negro in area che, stremato, tenta un difficile pallonetto senza successo. Calabresi che, nelle battute finali, costringono i biancoazzurri nella propria metà campo, senza tuttavia riuscire a creare occasioni da goal nitide. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce una fondamentale vittoria in una sfida che può essere considerata una prova di maturità, contro una tipologia di avversario con cui il Matera fatica solitamente. Tre punti che consentono di non rallentare nella corsa a quattro che deciderà il girone C. Prossimo impegno martedì 7 febbraio nella difficile trasferta di Catania: Iannini e compagni dovranno mantenere i nervi ben saldi, solo così riusciranno ad uscire dallo stadio Massimino con un risultato positivo. AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!
bene punti preziosi x ora , x la prossima gara contro il Catania + velenosi sottoporta x ora FORZA MATERA !!! e FORZA MAIKOL che anche se non ha segnato ci a provato , dato innumerevoli assist x arrivarci x i compagni un bravissimo calcio d’angolo di Negro GOOL di Ingrosso