Virtus Francavilla – Matera 1-2
Reti: 18′ st Gjonaj (F), 22′ st Di Piazza (M), 43′ st Coquin (M)
Virtus Francavilla: Bertini, Sirri, Cipolletta, Allegrini, Costantino (29′ st Piccolo), Marconato (23′ st De Luca), Bolognese (44′ st Taurino), Latagliata, Gjonaj (36′ st Ceesay), Arrighini (36′ st Thiam), Sosa. A disp.: Cevers, Lambiase, Ceesay, Taurino, Spavone, Piccolo, Thiam, De Luca, Diop. All.: Ginestra
Matera: Brahja, Bello, Baldi, Tazza, Casiello, Tanasa (37′ st Berardocco), Zampa, Tomaselli, Sicurella (19′ st Coquin), Burzio (46′ st Russo), Di Piazza (46′ st Citro). A disp.: Testagrossa, Spinelli, Russo, Citro, Napolitano, Carbone, Incerti, Berardocco, Coquin. All.: Torrisi
Arbitro: Salvatore Marco Testaì di Catania. Assistenti: Francesco Otranto di Rossano e Francesco Paolo Graziano di Paola
Note: spettatori 800 circa con 300 materani.
Serviva un’impresa e così è stato. Il Matera di mister Alfio Torrisi espugna la Nuovarredo Arena e conquista tre punti d’oro che aumentano la fiducia in ottica rincorsa ai primissimi posti della classifica. Contro la capolista Virtus Francavilla è andata in scena una partita bella e combattuta, in cui gli ospiti hanno adottato sin dall’inizio un atteggiamento spregiudicato, dimostrando di non accontentarsi affatto del pareggio, essendo praticamente obbligati a vincere in quanto distanti sette lunghezze dalla vetta. Succede tutto nel secondo tempo, con il vantaggio dei padroni di casa con Gjonaj che dura pochissimi minuti, prima del pareggio firmato Di Piazza. Nel finale è il subentrato Coquin a far esplodere il settore ospiti occupato dai circa 300 materani al seguito della squadra.
Partiamo dall’inizio. Mister Torrisi cambia ancora a centrocampo, preferendo Tanasa a Berardocco che si accomoda in panchina. In avanti out Citro, dentro Di Piazza affiancato da Burzio e Tomaselli. Che sarebbe stata una bellissima partita lo si è capito sin dalle prime battute. Ospiti che premono subito sull’acceleratore provando a sfruttare la corsia destra, con un Burzio ispiratissimo ed un Bello sempre pronto a sovrapporsi. Il match si sviluppa con continui capovolgimenti di fronte, leggermente meglio i lucani che si lasciano preferire agli avversari sul piano del gioco e della pericolosità.
La ripresa comincia con lo stesso leitmotiv della prima frazione. Gara che si sblocca al minuto 18′ con il vantaggio dei padroni di casa: è Gjonaj a sorprendere Brahja e dare inizio ad una restante parte di gara scoppiettante. Infatti il Matera la riacciuffa dopo soli quattro minuti: ottima combinazione sulla corsia destra, Bello galoppa fino alla linea di fondo campo, scodella al centro un cross rasoterra, conclusione ciccata da un’attaccante materano, il tiro diventa un assist per Di Piazza, appostato a pochi passi dal portiere, che insacca. Difesa pugliese ferma che richiama il fuorigioco, goal convalidato ed esultanza per l’attaccante sotto il settore ospiti. Un minuto prima del goal mister Torrisi opta per l’ingresso in campo di Coquin, mossa che di fatto spaccherà la partita a favore della squadra del presidente Tosoni. Matera che a questo punto attacca su entrambe le fasce dimostrando forse di crederci di più nella vittoria. Raddoppio sfiorato alla mezz’ora sempre con Di Piazza che conclude al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla colpisce la traversa. Da segnalare anche un’ottima azione dei biancazzurri sulla fascia sinistra, Coquin scodella al centro per Di Piazza che insacca, l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione del guardialinee. La rete è nell’aria e puntualmente si concretizza ad una manciata di minuti dal fischio finale: ottimo lavoro di un instancabile Burzio sulla destra, assist al centro per Coquin che tira e gonfia la rete. Il settore ospiti esplode di felicità per un goal dal peso specifico importante.
Negli ultimi minuti non succederà più nulla e mister Torrisi potrà così festeggiare la sua seconda vittoria consecutiva, questa volta di importanza vitale sia perché ottenuta contro la capolista sia per il momento della stagione in cui è maturata.
La sua squadra ha dimostrato di voler dire la sua nel discorso promozione e così, dopo una grande partita, può raccogliere il giusto tributo dei circa 300 cuori biancazzurri in trasferta. AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!
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