Matera – Fasano 0 a 0. Le pagelle dei biancoazzurri

Brahja 6: sostanzialmente inoperoso, si fa notare per delle uscite fuori dall’area di rigore per evitare ripartenze ospiti;
Pirola 6: meno frizzante rispetto a quanto ci aveva abituato ad inizio campionato, gioca più mantenendo la posizione. Dal 25’ st Muscas 5: evanescente, non riesce a tenere palla e a rendersi pericoloso;
Cipolletta 5,5: la condizione non è delle migliori, fa un fallo plateale sotto gli occhi del direttore di gara che gli costa l’ennesimo giallo in stagione;
Russo 5,5: prova a costruire la prima manovra di gioco, ma spesso tende a rilanciare nel vuoto palloni vaganti. In fase di copertura non impeccabile;
Carbone 5: forse non il contesto più adatto per buttare nella mischia un giovane 2007. Avverte il peso della posta in palio, e sbaglia tutto quanto sia possibile sbagliare. Dal 1’ st Bello 5.5: bello si, ma non impossibile. Parte bene con incursioni ficcanti, poi si adegua alla mediocrità dell’incontro;
Incerti 5: un giocatore con una prestanza fisica come la sua, dovrebbe giganteggiare a centrocampo. Invece si nasconde, e quando prova la conclusione fa venire i brividi. Dal 1’ st
Ledesma 5:
perché lui e non Berardocco? Non incide, da sempre (tolto un lampo a Ischia), non corre, non copre e non si propone. Eppure il gol preso contro il Martina dovrebbe pesare sulla sua coscienza;
Sicurella 5: nella gara di esordio a Fasano segnò direttamente da corner. Dopo due mesi abbiamo un giocatore che non riesce più a mostrare le sue qualità. Scorrendo un po’ le sue esperienze passate ci si accorge che il suo tallone d’achille è sempre stato quello della continuità. Dal 43’ st Berardocco 6: ingresso tardivo e non risolutivo. Rimane al palo;
Casiello 5,5: mezzo voto in più per la traversa colpita, l’unico che prova ad avere uno spunto in questo pianto domenicale;
Napolitano 5: annunciato in pompa magna, mostra da subito le sue ottime qualità in fase di costruzione, e in fase di disturbo dell’azione avversaria. Di quel calciatore ammirato all’inizio, resta solo il capello biondo platino. Prestazione scialba;
Burzio 5: difficile sostituire Citro, impossibile se non si è in condizione. Non riesce mai a rendersi pericoloso, non lesina impegno, ma proprio non riesce ad incidere;
Infantino 4,5: dispiace dover giudicare negativamente chi come lui ha sempre meritato una seconda chance con questa maglia. Ma quest’anno non riesce a lasciare il segno come è suo solito fare. Dal 1’ st Tomaselli 5: il nuovo Totti per il momento è rinviato a giudizio;


Torrisi 6: non possiamo dare insufficienza al mister che è qui da appena 10 giorni. Le cose vanno sistemate alla fonte, resta però il dubbio sul perché Berardocco sia stato inserito solo agli sgoccioli dell’incontro. Vero è che una rondine non fa primavera, ma se non vogliamo che il terreno di gioco diventi un “giardino di marzo” crediamo sia giunto il momento di cominciare a fare una selezione accurata, e di metter in campo chi ha “fame”. Noi vogliamo un Matera che lotta per 100′, non pretendiamo altro se non il massimo impegno possibile.

1 commento

  1. D accordo sulle valutazioni negative anche se in alcuni casi troppo ingenerose ma un allenatore che non si addossa alcuna responsabilità ed espone la squadra a tifoseria e giornalisti con esternazioni anche extra campo a me suscita parecchie perplessità.Con le chiacchiere ed i proclami nessuno a mai vinto nulla

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