Palmese-Matera 1-1
Reti: al 28’ pt Citro (M), al 50’ st Peluso (P)
Palmese (4-3-3): Pollini, Tazza (dal 34’ st Peluso), Aquino (dal 40’ st Figliolia), Galeotafiore, Manzi (dal 20’ st Tiberti), Fusco (dal 20’ st Manu), Ceparano (dal 30’ st Virgilio), Okojie, Orefice, Volpe, Santarpia. A disposizione: Muraca, Mirante, Fortunato, D’Orsi. Allenatore: Grimaldi
Matera (3-5-2): Brahja, Pirola, Cipolletta, Russo, Bello, Sicurella (dal 45’ st Ledesma), Berardocco (dal 36’ st Incerti), Napolitano (dal 33’ st Iaccarino), Casiello, Infantino, Citro (dal 8’ st Burzio). A disposizione: Carotenuto, Baldi, Spinelli, Carbone, Minnocci. Allenatore: Torrisi
Arbitro: Davide Ammannati di Firenze
Primo Assistente: Gianmarco Sorgente di Taranto
Secondo Assistente: Alex Capotorto di Taranto
Clima quasi estivo al Comunale di Palma di Campania per la sfida che vede contrapporsi la Palmese degli ex Orefice e Manu ed il Matera; i biancoazzurri, freschi di cambio in panchina, scendono in campo con l’11 tipo, con Citro e Infantino in avanti supportati da Napolitano leggermente avanzato rispetto alla linea del centrocampo.
Il primo tempo vede la squadra di casa provare a fare la partita senza tuttavia riuscire a rendersi pericolosa, mentre il Matera prova a pungere nelle ripartenze, mostrando una discreta trama di gioco a centrocampo con Berardocco e Citro in evidenza. E’ proprio quest’ultimo a portare in vantaggio i biancazzurri al 28′, bravo a ribadire in rete un cross di Bryan Bello; pochi minuti dopo i nostri sfiorano il raddoppio con Russo su calcio d’angolo. La Palmese prova a reagire ed al 38′ minuto l’arbitro fischia rigore per fallo di Pirola su un vivacissimo Orefice; Brahja è bravissimo a bloccare in tuffo la conclusione non irresistibile di Volpe.
Le squadre vanno a riposo sul punteggio di 0 a 1: a inizio ripresa Citro esce per un problema muscolare, al suo posto Burzio. Al 16′ della ripresa è lui a mettere un delizioso cross in area sul quale Infantino non riesce ad arrivare, in quella che è forse l’unica occasione degna di nota del Matera nel secondo tempo. La squadra infatti arretra il suo baricentro e si limita a cercare di contenere le sortite dei padroni di casa, i quali costruiscono diverse occasioni da rete: Santarpia al 42′ va a sbattere contro Brahja mentre poco dopo Denis Manu sfonda sulla sinistra ed offre un assist al bacio per Orefice il quale manda alto di un soffio. Il gol del pari arriva in maniera rocambolesca al quinto minuto di recupero, con Brahja che commette un errore su un’uscita alta e regala il pallone a Peluso il quale deve solo depositare in rete, per il pareggio dei padroni di casa.
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