Brahja 7,5: il ragazzo ha stoffa. Prima di capitolare compie almeno un paio di interventi prodigiosi. Per essere un 2005 al suo esordio in serie D, davvero tanta roba;
Pirola 7: solito instancabile baluardo difensivo. Gioca a tutta fascia, si becca un giallo inesistente, ma continua nel fare la sua gara con grinta e carattere. Nei minuti finali viene messo come quinto di destra, ed il Matera si scopre proprio nel buco lasciato da lui in difesa. Insostituibile;
Cipolletta 6,5: fa la sua solita gare, un muro eretto quasi perfetto. Peccato per quello strattone subito in occasione dell’1-2 ospite, non sanzionato dall’arbitro (stranamente!), di lì poi perde la testa e viene espulso. Speriamo che il referto sia clemente..;
Russo 7: come i suoi compagni di reparto gioca bene e tiene botta fino all’88’. Prestazione encomiabile, e che avrebbe meritato miglior sorte;
Bello 6: il giovane 2006, nonostante il campo reso pesante dalle abbondanti piogge delle precedenti 24h, regge bene, e si propone anche in qualche sortita offensiva, ben innescato da Sicurella e Berardocco. Mette dentro una splendida palla nel primo tempo dove per questione di centimetri Citro non arriva a siglare il raddoppio;
Sicurella 6: prendere un rosso non è mai bello, soprattutto se stai vincendo. La prima ammonizione gli viene comminata per un fallo subito, la seconda per un contatto in area di rigore (certificato dalle immagini), che sarebbe valso il rigore del 2 a 0, valutato come simulazione dall’arbitro. Magari avrebbe potuto fare qualcosa in più per provare comunque a calciare, visto il metro di giudizio adottato dal direttore di gara per tutto l’incontro;
Berardocco 7: pulisce una quantità infinita di palloni, la sua presenza in campo è notevole, le doti tecniche sono ben al di sopra della media della categoria, arriva un po’ a corto di fiato negli ultimi minuti e non riesce a coprire bene in occasione del pari;
Minnocci 5,5: al suo esordio dal 1′, parte bene fornendo l’assist per il momentaneo vantaggio, ma con il passare dei minuti perde confidenza aprendo voragini a centrocampo. Dal 36′ st Sirimarco 5: esordio pessimo. Se lo scorso anno era considerata una valida alternativa, quest’anno la musica è cambiata, e se vorrà dire la sua dovrà alzare il livello di concentrazione nei minuti in cui è chiamato in causa.
Casiello 6,5: la palla messa dentro per Infantino, era un cioccolatino da scartare. È stato presente per tutto l’arco della gara, e sulla fascia sinistra il Casarano non ha mai sfondato.
Citro 7: prestazione sugli scudi. Gioca, segna ed esulta da ex di turno. La classe non è acqua, vince indubbiamente il duello tra numeri 10 con Loiodice. Non a caso uno dei due in passato ha fatto anche la B. Dal 24′ st Incerti 6: entra bene in campo, seppur in una situazione particolare di inferiorità numerica. Meriterebbe qualche altra chance dal 1′;
Infantino 6: fa a sportellate con la difesa ospite, crea lo spazio per Citro, e fa da sponda verso centrocampo ed esterni. Peccato per quel gol divorato di testa. Dal 24′ st Burzio 5,5: si muove molto, ma non riesce ad incidere;
Ciullo 6: gara preparata in maniera perfetta. Si reinventa Minnocci al posto di Napolitano, e il ragazzo lo ricambia con l’assist che vale l’1 a 0. Gara sfortunata e decisa da episodi che negano il primo successo casalingo. Successo che ci auguriamo sia rinviato di soli 7 giorni.
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