L’avversario di turno: l’Ischia

Il Matera ritorna sull’isola verde a distanza di 9 anni dall’ultimo precedente: campionato di Lega Pro, i biancoazzurri allenati da mister Padalino si imposero con un roboante 5 a 0. Al termine della stagione 2015/2016 la società gialloblù, retrocessa al termine dei playout, non riuscì a formalizzare l’iscrizione alla Serie D e fu radiata. Dopo un anno di inattività il calcio sull’isola è ripartito nel 2017 grazie all’acquisizione del titolo sportivo della Sangennarese (Prima Categoria) e nel 2023 con la vittoria del campionato di Eccellenza il sodalizio è finalmente tornato in D. Nella passata stagione, da matricola, l’Ischia ha fatto un figurone nel girone G chiudendo al quarto posto ad appena due punti dalla vicecapolista Nocerina.

Dopo mesi turbolenti dal punto di vista giudiziario, con la compravendita della società finita sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti, è stato nuovamente nominato presidente Giuseppe “Pino” Taglialatela, storico portiere del Napoli nella seconda metà degli anni 90.

In panchina è stato invece riconfermato Enrico Buonocore, da giocatore fortissimo attaccante di Ravenna, Cosenza, Venezia, Messina e Ternana fra le altre. Il tecnico ischitano sta scontando una lunghissima squalifica per un brutto episodio che risale all’ultima giornata del campionato di Eccellenza (denuncia per minacce ed insulti ad un Pubblico Ufficiale e invasione del campo nonostante fosse squalificato), in panchina siederà quindi il secondo Simone Corino.

L’esordio in campionato è stato positivo, con il successo esterno di misura in casa del Brindisi. Quindi due pesanti scoppole (0-3 in casa con il Martina e 0-4 a Francavilla Fontana) che hanno ridimensionato i campani, capaci nelle due giornate successive di conquistare appena due punti (2-2 con il Fasano e 1-1 ad Angri).

Dal punto di vista tattico pochi i dubbi in casa gialloblù con la riconferma del 4-3-3 a trazione anteriore.

L’undici gialloblù che ha pareggiato ad Angri domenica scorsa (ph. Andrea D’Amico

Tra i pali l’ex Avellino Gerardo Iannaccone, classe 2006, dovrebbe spuntarla sul coetaneo scuola Pescara Tommaso Zandri.

Al centro della difesa il grande ex Peppe Mattera, 40 anni e non sentirli, reduce dall’esperienza ad Altamura. Mattera potrebbe accomodarsi in panchina con il 34enne riconfermato Pasquale Chiariello ed il 31enne Gabriele Pastore in campo dall’inizio.

A destra il 28enne Filippo Florio, a sinistra ballottaggio tra il 2005 Giovanni Ballirano, prelevato dal Pompei, ed il 28enne Giovanni Mattera.

In cabina di regia mister Buonocore dovrebbe dar fiducia a Dario Giacomarro, mediano di qualità ex di Melfi, Casarano, Audace Cerignola e Nocerina. Le due mezzali dovrebbero essere l’argentino Rodrigo Tuninetti, ex Troina, Rotonda e Gravina, e l’altro ex della gara Riccardo Montanino, 27 presenze ed una rete a Matera nella stagione 2022/2023.

In attacco ballottaggio tra il bomber Nicola Talamo, ex Nocerina e Siracusa, e Ciro Favetta, prelevato in estate dalla Vibonese.

Gli attaccanti esterni saranno il 27enne Ignazio Battista, 22 presenze a Matera nella stagione 2017/2018, e uno tra Antonio Castagna, under classe 2005, e la bandiera ischitana Davide Trofa.

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