Siamo giunti al terzo turno del girone H. Una giornata di campionato che offre tante sfide interessanti a partire da quello che, classifica alla mano, può essere ritenuto il big match di giornata ossia lo scontro tra Matera e Fidelis Andria: i ragazzi di mister Ciullo, reduci dalla straordinaria vittoria di Nardò e forti dei quattro punti ottenuti nelle prime due giornate di campionato, sono ora attesi dalla prima grande sfida che il calendario offre loro, al cospetto degli andriesi, favoriti per il salto di categoria, ma ancora a secco di vittorie. I pugliesi faranno di tutto per provare a conquistare i primi tre punti sul terreno del “XXI Settembre – Franco Salerno”, ma dovranno vedersela con un Matera per nulla intento a interrompere la striscia positiva.
Riflettori puntati anche sulla gara tutta pugliese tra Martina e Casarano: gli ospiti, dopo il pareggio ottenuto ad Acerra la scorsa domenica, sono alla ricerca del primo successo in trasferta, ma dovranno prestare attenzione alla squadra biancazzurra che, pur avendo ridimensionato i propri obiettivi rispetto alla scorsa stagione, con la pesante vittoria ottenuta contro l’Ischia ha dimostrato di essere ancora una squadra in grado di dare del filo da torcere, sotto la sapiente guida di mister Pizzulli.
Ischia che invece sarà di scena a pochi chilometri dal centro della valle d’Itria, in casa di una Virtus Francavilla che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi con sei punti in due gare. Altro osso duro, invece, per l’altra lucana del girone, il Francavilla, impegnato sull’ostico campo di una Nocerina partita anch’essa a gonfie vele. Il Brindisi, impantanato nella pesante penalizzazione e ancora a secco di vittorie, affronta tra le mura amiche la Real Acerrana, un avversario sulla carta forse mediocre, ma comunque capace di frenare l’avvio di marcia del Casarano domenica scorsa.
Da segnalare poi lo scontro testa-coda tra la Palmese, protagonista di un sorprendente avvio di stagione, e il neopromosso Costa d’Amalfi, unica compagine ancora a secco di punti. Chiudono il quadro Angri-Manfredonia, Gravina-Fasano e la sfida tutta salentina tra la matricola Ugento e un Nardò alla ricerca di certezze.
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