Gelbison – Matera 2-2
Reti: 26′ pt De Pasquale (G), 35′ pt Prado (M), 36′ pt Kosovan (G), 48′ st Prado (M)
Gelbison: Milan, Muratori, De Pace, Fontana, D. Ferrante, Manzo, De Pasquale, Sicurella (33′ st Gagliardi), Casiello, Kosovan (35′ st Dellino), Bubas (20′ st Barone)
A disp.: Cervellera, Rodrigues, Tazza, Gagliardi, Sall, G. Ferrante, Rodriguez, Barone, Dellino
All.: Erra
Matera: Tartaro, Sirimarco (29′ st Lucas), Cipolletta, Delvino, Porro, Maltese, Agnello (9′ st Tumminelli), Gningue (9′ st Di Palma), Russo, Infantino, Prado
A disp.: Paparella, Macanthony, Parisi, Lucas, Cirio, Tumminelli, Di Palma, Persia
All.: Panarelli
Note: circa 200 spettatori con un’ottantina provenienti da Matera. Partita condizionata dal forte vento.
Il colpo di testa di Prado in pieno recupero consente al Matera di non tornare a mani vuote dalla difficile trasferta di Vallo della Lucania. 2-2 il risultato finale con l’attaccante brasiliano, sostituto di capitan Ferrara (assente per infortunio), assoluto protagonista in quanto autore di una doppietta decisiva. Di fronte un avversario di tutto rispetto come la Gelbison che può contare nella sua formazione calciatori di indiscusso valore come Manzo, Sicurella, Kosovan e Bubas, oltre che Casiello (ex di turno), vera e propria spina nel fianco della retroguardia materana, imprendibile per tutta la prima frazione. Tra le due squadre ne è venuta fuori una gara bella ed avvincente, in cui i padroni di casa hanno dominato in lungo ed in largo i primi quarantacinque minuti, mentre gli ospiti si sono fatti preferire nella ripresa dove è salito in cattedra il portiere Milan che ha disinnescato in più occasioni i tentativi dei biancoazzurri. Lucani che praticamente hanno regalato ai rossoblu un tempo intero, prima di riprendersi e chiudere la partita in crescendo. Risultato giusto nel complesso che ha premiato le tre traverse colpite da Infantino e compagni.
Venendo alla gara mister Panarelli deve fare a meno di Sepe squalificato, Ferrara e Mokulu infortunati. Sirimarco chiamato in causa nel terzetto di difesa, mentre Porro ha l’arduo compito di contenere le scorribande di Casiello. Prado completa il tandem offensivo con Infantino. Pronti via e la Gelbison prende in mano il pallino del gioco. Dopo due giri di lancette Bubas si gira in area e calcia, Tartaro risponde presente. Matera che soffre enormemente sulla corsia destra dove Porro perde ogni duello con Casiello. L’esterno ex Matera sembra imprendibile ad ogni azione, al minuto 8′ dopo una gran cavalcata serve un assist al bacio per Bubas che calcia a botta sicura, respinge Cipolletta. Retroguardia biancoazzurra in netto affanno. La pressione offensiva dei campani si fa via via più forte fino al minuto 25′ quando Tartaro compie un super intervento sulla conclusione di Kosovan. Un minuto più tardi la Gelbison passa in vantaggio: azione personale di Casiello che calcia, il tiro respinto diventa un assist per De Pasquale che insacca, rete meritata per gli uomini di mister Erra. Passano dieci minuti ed il Matera, alla prima occasione, pareggia i conti: calcio piazzato battuto da Agnello, nella mischia il colpo di testa vincente è di Prado. Match bellissimo e condizionato dal forte vento, i biancoazzurri non hanno il tempo di esultare che i rossoblu rimettono il naso avanti a distanza di un solo giro di lancette: Kosovan raccoglie un’ottima sponda di Bubas e infila la sfera all’angolino alla sinistra di Tartaro. Lucani storditi che si riescono comunque a rendere pericolosi al 37′ con Gningue che calcia al volo, la palla si stampa sulla traversa. Gelbison che potrebbe finalizzare la spinta offensiva con la terza rete ma Tartaro è molto sicuro e sbroglia la situazione in più occasioni.
Nella ripresa il Matera sembra entrare in campo con un atteggiamento diverso. Al secondo giro di lancette è Infantino a colpire la seconda traversa: cross di Russo, il bomber materano la gira di sinistro al volo ma la traversa dice no. Cinque minuti più tardi lo stesso bomber biancoazzurro calcia a rete, il portiere Milan, migliore dei suoi insieme a Casiello, è superlativo e disinnesca una grande occasione. Ci prova anche Prado ma l’esito non cambia. Ancora Matera pericoloso al 10′: gran lavoro di Infantino che serve un assist al bacio per Prado che prova a sorprendere Milan con uno scavetto, palla sull’esterno della rete. Le fasi centrali del secondo tempo vedono entrambe le squadre battagliare al centro del campo; ne viene fuori una partita molto frastagliata da falli tattici ed interventi duri. Il Matera alza minuto dopo minuto il proprio baricentro e si riversa in avanti nelle battute finali. Al minuto 44′ terza traversa colpita dagli uomini di Panarelli con Maltese. In pieno recupero prima ci prova Infantino, colpo di testa alto; si giunge direttamente al minuto 48′: il cross di Di Palma trova tutto solo Prado sul secondo palo, bravo ad insaccare per il meritato pareggio.
Matera che torna a casa con un buon punto contro un avversario ostico; risultato meritato non tanto per la qualità del gioco espresso quanto per le occasioni da rete maturate in tutta la gara, con le tre traverse colpite dai biancoazzurri che comunque testimoniano una reazione sul campo ad un primo tempo a dir poco scialbo.
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