Una storia lunga e tormentata quella della Palmese, società fondata nel lontano 1914 capace di vincere nel 2001 lo Scudetto Dilettanti (due a uno in finale contro la Valenzana) e di disputare tre campionati consecutivi di Serie C2 tra il 2001 ed il 2004 prima dell’inevitabile fallimento causato dalla scellerata gestione Song, imprenditore cinese che fece sognare per mesi Palma Campania grazie a giocatori del calibro di De Cesare, Marra, Sergi, Coquin e Sapanis. Seguiranno annate anonime tra Promozione ed Eccellenza fino alla stagione 2021/2022, chiusasi con la vittoria del campionato ed il ritorno in D.
Nella passata stagione i rossoneri, inseriti nel Girone G, hanno conquistato un prestigioso sesto posto ad una sola lunghezza dalla zona playoff mentre quest’anno l’avvio è stato tutt’altro che incoraggiante.
Sei punti conquistati in dieci giornate, ultimo posto in coabitazione con il Gallipoli, peggior difesa del girone con venti gol subiti, una media di due a partita. Numeri impietosi che sono stati fatali per l’allenatore Savio Sarnataro, sostituito a metà Ottobre dal 69enne Mario Pietropinto.
Inizio difficoltoso per Pietropinto con due sconfitte in casa del Santa Maria ed in casa contro il Fasano, quindi la svolta: uno a uno sul campo del Barletta e primo successo stagionale contro la lanciatissima Paganese.
Dal punto di vista tattico Pietropinto ha adottato sia il 4-2-3-1 che il 4-3-3.
Tra i pali ballottaggio tra il 2004 Aniello Scognamiglio ed il 2005 Leonardo Moccia, in prestito dal Lecce.
Al centro della difesa rientra dalla squalifica l’ex Altamura Marco Schiavino che farà coppia con Marco Romano. Dovrebbero accomodarsi in panchina l’ex Matera Luigi Manzo, Liberato Russo ed il neoacquisto Raffaele D’Orsi, prelevato in settimana dall’Angri.
A destra si giocano una maglia da titolare i 2003 Vincenzo Manco e Filippo Tribuno, mentre a sinistra certo del posto l’ex Santa Maria Michele Morlando, under del 2004.
In mezzo al campo mister Pietropinto dovrebbe schierare il centrale 30enne Giulio Fusco e uno tra Rosario De Sio, Giovanni Amato, under 2004, e Giulio Carotenuto. In rosa anche l’ex di turno Marian Galdean.
Sulla trequarti, in caso di 4-2-3-1, spazio ad Antonio Potenza, classe 2005, Michele Peluso e Michele Silvestro.
In attacco l’esperto Marco Puntoriere è in vantaggio su Biagio Filogamo.
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