Incrocio inedito quello tra Matera e Gallipoli, con le due squadre che si affrontano nuovamente a distanza di quasi 50 anni dall’ultima volta.
Nella cittadina salentina il calcio ha regalato pochissime soddisfazioni fino all’inizio degli anni Duemila grazie all’entrata in scena di Vincenzo Barba, imprenditore petrolifero che rilevò la società nel 2002 e riuscì nell’impresa di condurla in Serie B nel 2009. L’esperienza tra i Cadetti si rivelò però un disastro: stadio non a norma e gare interne giocate a Lecce, gravissimi problemi di natura finanziaria ed inevitabile fallimento a fine stagione. Seguiranno alti e bassi sui campi regionali con la neonata ASD Gallipoli Football 1909. Nel 2020 viene fondata l’ASD Città di Gallipoli, società che nel 2021/2022 sale in Eccellenza dando vita ad un’inedita stracittadina. Al termine della stagione il Gallipoli Football 1909, allenato dall’ex difensore del Matera Calabuig, si piazza al quinto posto in classifica (prima del trasferimento del titolo sportivo a San Pietro Vernotico) mentre il Città di Gallipoli si riappropria del titolo di unica squadra cittadina vincendo il girone di Eccellenza ed approdando in Serie D al termine dei playoff nazionali (eliminando tra l’altro in semifinale il Città dei Sassi).
La società presieduta dall’imprenditore Vincenzo Corazza ha scelto di riconfermare il tecnico Sandro Corazza, ex calciatore tra le altre di Atalanta, Varese e Spezia, sulla panchina gallipolina dall’estate del 2021. La stagione 2023/2024 è cominciata nel migliore dei modi con la vittoria in casa del Santa Maria Cilento ma la pesante sconfitta interna contro il Fasano ed i due pareggi consecutivi contro Barletta e Paganese hanno rallentato il cammino dei giallorossi.
Dal punto di vista tattico mister Corazza è fedele al 3-5-2.
Tra i pali il titolare è l’esperto Simone Passaseo, 29 anni.
In difesa in lizza per tre maglie Mattia Trinchera, il 27enne spagnolo Ivan De Nova, il 35enne Daniele Fruci e Alex Benvenga.
Lungo le corsie esterne ballottaggio a destra tra Matteo Marocco, classe 2005, e Vito Anzano, terzino del 2004 prelevato dalla Cavese, mentre a sinistra il 2004 Michele Quarta, cresciuto nel settore giovanile della Virtus Francavilla, dovrebbe spuntarla sull’ex Cerignola Paolo Bianco.
In mezzo al campo il capitano Alessandro Scialpi sarà affiancato da Giuseppe Sansò e da uno tra Simone Montagnolo, under del 2004, Antonio Ranieri, classe 2003, e Gaetano Miggiano, 2005.
In avanti il pericolo numero uno è lo spagnolo Gerard Artigas, prelevato dalla massima serie di Andorra, con all’attivo presenze in Conference League ed in Champions League. Con lui ci sarà uno tra Vincenzo Tommasone, nella passata stagione a Gravina, e l’under Giuseppe Nestola.
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