L’avversario di turno: il Gladiator

Le tre sconfitte rimediate nelle ultime tre gare disputate hanno in parte macchiato il ruolino di marcia del Gladiator, squadra che a metà Dicembre prima della sconfitta a Brindisi occupava un tranquillo ottavo posto in classifica a sei punti di distanza sia dai playoff che dai playout e che oggi vede invece più vicina la zona calda. Lontano da Santa Maria Capua Vetere i neroazzurri hanno conquistato solamente sei punti (solamente il fanalino di coda Puteolana ha fatto peggio), frutto di una vittoria (tre a uno a Gravina a fine Novembre) e tre pareggi a Molfetta, Bitonto e Casarano.

Il tecnico Teore Grimaldi dovrebbe puntare anche a Matera su un 4-3-3 a trazione anteriore.

La formazione del Gladiator prima del match perso a Barletta (foto pagina Facebook Ufficiale @gladiator1924)

Tra i pali il 18enne classe 2004 Daniele Bufano, scuola Lecce.

A sinistra rientra dopo aver scontato la squalifica il capitano ed ex della gara Giovanni Tomi, autore finora di sei reti ed altrettanti assist. Lungo la corsia opposta spazio invece al 2003 Daniele Magliocca, cresciuto nelle giovanili del Genoa. Al centro della difesa confermatissima la coppia formata da Marco Ciampi e Andrea Puca.

In mezzo al campo il 24enne ex Chieti Francesco Mele dovrebbe essere preferito a Fabio Corigliano in cabina di regia. Le mezzali saranno invece due tra Costantino Pietroluongo, Christian Mancini, entrambi under 2002, ed Andrea Marianelli, autore del momentaneo due a zero nella gara di andata.

In attacco la punta centrale dovrebbe essere l’ex Casarano Emmanuele Tedesco (in gol all’andata), favorito su Antonio Messina, mentre le punte esterne saranno Andrea Mancini e uno tra Ivan Squerzanti e Giuseppe De Biase.

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